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Nonno lascia mezzo milione in eredità ma alle nipoti dà solo 50 euro: “Non venivano mai a trovarmi”

Con questa contestata scelta, un nonno britannico ha scatenato una lotta familiare a colpi di ricorsi e sentenze di Tribunale che nei giorni scorsi si è conclusa con una decisione finale del giudice inglese secondo la quale la scelta dell’uomo era perfettamente legittima.
A cura di Antonio Palma
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Con un patrimonio da oltre mezzo milione da lasciare in eredità, alle nipoti ha riservato una modestissima cifra pari a circa 50 euro per vendicarsi del fatto che non andavano mai a trovarlo. Con questa contestata scelta, un nonno britannico ha scatenato una lotta familiare a colpi di ricorsi e sentenze di Tribunale che nei giorni scorsi si è conclusa con una decisione finale del giudice inglese secondo la quale la scelta dell’uomo era perfettamente legittima.

La vicenda ha avuto inizio quattro anni fa, nel 2020, quando Frederick Ward è morto lasciando nel testamento la discussa e contestata decisione. L’uomo mise nero su bianco che quasi tutto il suo patrimonio da quasi 500mila sterline andava ai due figli ancora vivi, mentre alle cinque nipoti, figlie del defunto figlio dell’uomo, appena 50 sterline a testa, messe in una busta.

L’uomo aveva motivato la decisione dicendo ai suoi avvocati di essere sconvolto dal fatto che non fossero mai andate a trovarlo dopo che era stato ricoverato tre volte in ospedale per una problema polmonare. Dopo aver appreso che erano state quasi diseredate, le cinque nipoti di Fred,Carol Gowing, Angela St Marsiglia, Amanda Higginbotham, Christine Ward e Janet Pett, hanno fatto causa ai due zii, fratelli del padre, e hanno affermato di aver diritto a un terzo dei soldi del loro defunto nonno.

Una battaglia andata avanti per anni fino ai giorni scorsi quando il giudice dell'Alta Corte britannica ha stabilito che il testamento del 2018 era "del tutto razionale", aggiungendo che le nipoti avevano "contatti molto limitati con il nonno".

Le sorelle sostenevano che il testamento non era valido e che lo zio e la zia avevano "indebitamente influenzato" il nonno affinché modificasse il suo testamento precedente per dare loro tutto il suo patrimonio. Fred infatti aveva precedentemente fatto testamento in cui divideva il suo patrimonio tra tutti e tre i suoi figli nel 2015 ma, alla morte del figlio, aveva avuto sempre meno rapporti con le nipoti fino a decidere di cambiare testamento.

Il giudice Brightwell ha detto che le prove portate in aula non erano sufficienti a dimostrare e convincere la Corte che i figli avessero "costretto" il padre o che lo avessero influenzato a tal punto da modificare la sua volontà. Le sorelle hanno dimostrato che non avevano fatto visita al nonno in ospedale perché non erano state informate del suo ricovero ma, secondo il giudice, ciò era dovuto alla scarsa frequentazione con i parenti "perché i contatti tra le parti si erano comunque interrotti". Il giudice ha inoltre respinto la tesi secondo cui il signor Ward non aveva la capacità di redigere il testamento.

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