65 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Myanmar, condannata a 5 anni per corruzione la Nobel Aung San Suu Kyi

Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace nel 1991, è stata condannata a cinque anni di carcere per corruzione da un tribunale del Myanmar, Paese governato da una giunta militare dal golpe del 2021.
A cura di Davide Falcioni
65 CONDIVISIONI
Immagine

Aung San Suu Kyi, premio Nobel per la pace nel 1991, è stata condannata a cinque anni di carcere per corruzione da un tribunale del Myanmar. Quella emessa dai giudici è la prima sentenza relativa a 11 accuse di corruzione che l’ex leader birmana deve affrontare. Ciascuna delle accuse comporta una condanna potenziale a un massimo di 15 anni di reclusione. Suu Kyi, che nega tutto ciò che gli viene addebitato, è stata giudicata colpevole per aver accettato una tangente di 600mila dollari in contanti e lingotti d’oro da un ex primo ministro. Ai giornalisti non è permesso seguire il processo. Non è chiaro se la Nobel dovrà scontare la pena in carcere o potrà rimanere agli arresti domiciliari, come le è già accaduto per molti anni in passato, prima della breve parentesi democratica in Myanmar. Suu Kyi, arrestata il primo febbraio dello scorso anno poco prima del colpo di stato militare, è già stata condannata a sei anni di carcere, dopo essere stata ritenuta colpevole di cinque imputazioni fra cui la violazione della legge sulle telecomunicazioni (utilizzando i walkie-talkie senza licenza) e la violazione delle restrizioni per il coronavirus. Prima ancora era stata condannata ad altri quattro anni, due per sedizione e due sempre per aver violato le restrizioni per il coronavirus nel corso della campagna elettorale.

Dal golpe del 2021, l’esercito birmano ha instaurato una dittatura militare, limitato moltissime libertà e preso il controllo del sistema giudiziario. La condanna di oggi riguarda solo una parte del processo a carico di Suu Kyi: i giudici devono ancora esprimersi sugli altri reati di corruzione, sui reati di frode elettorale e di violazione del segreto di stato. In tutto Suu Kyi rischia di accumulare condanne per oltre 100 anni di carcere, con accuse che attivisti e osservatori esterni, tra cui le Nazioni Unite, considerano ingiustificate e politicamente motivate.

65 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views