Morto Horst Brandstatter, l’inventore dei Playmobil

Il mondo dell'industria dei giocattoli piange la scomparsa di Horst Brandstatter, il fondatore e proprietario della Playmobil. L'uomo aveva 82 anni, sarebbe deceduto lo scorso 3 giugno ma la compagnia tedesca avrebbe preferito attendere fino ad oggi per comunicare la notizia. Brandstatter entrò a far parte dell'azienda di famiglia a 19 anni, nel 1958, e fu il primo ad avere l'intuizione di introdurre in Europa una moda che stava spopolando negli Stati Uniti, quella dell'hula hop. Il lancio sul mercato dei celeberrimi pupazzetti Playmobil invece risale al 1974: erano i tempi della crisi del petrolio e l'industriale ebbe l'intuizione di chiedere ai suoi progettisti un giocattolo che richiedesse un uso minimo di materie plastiche. Fu un successo a livello globale: i pupazzetti ben presto comparvero nelle camere da letto di milioni di bambini, facendo esplodere gli affari dell'azienda bavarese, che fino a quel momento aveva dimensioni medie e anzi sembrava vivere un periodo di crisi. "L'invenzione dei Playmobil ci salvò dalla bancarotta", rivelò in seguito l'imprenditore.
Sotto la sua guida la società, che non ha mai spostato la produzione fuori dai confini europei, è arrivata ai massimi livelli mondiali con ricavi di quasi 600 milioni di euro nel 2014 e circa 2,8 milioni di Playmobil venduti in tutto il mondo. Dal canto suo Horst Brandstatter ha da tempo fatto un passo indietro nella direzione della società: da anni, infatti, non siede più ai vertici, ma si è goduto gran parte della vecchiaia n Florida giocando a golf.