Marinaio disperso in mare da 13 giorni, ritrovato vivo su una zattera di salvataggio nel Pacifico

Il marinaio di una barca andata dispersa giorni fa al largo della costa di Washington è stato ritrovato vivo alla deriva a dozzine di miglia di distanza dalla terraferma. Lo ha riferito la Guardia Costiera degli Stati Uniti. Un secondo uomo, anche lui passeggero della stessa imbarcazione, risulta invece ancora disperso.
La Evening aveva lasciato la città di Westport, situata nello Stato di Washington e nella Contea di Grays Harbor, lo scorso giovedì 12 ottobre con le due persone a bordo. La barca, di circa 43 piedi di lunghezza, sarebbe dovuta rientra pochi giorni dopo, domenica 15, ma non avrebbe fatto ritorno nella data stabilita e da allora non se ne avevano avute più notizie.
Quando l'imbarcazione non ha fatto ritorno, la Guardia Costiera è stata immediatamente informata della scomparsa ed è partita una vasta ricerca che ha coperto 14mila miglia quadrate al largo della costa. Le operazioni sono state interrotte mercoledì scorso, ha riferito l'agenzia.
Poi giovedì sera il miracolo. Un gruppo di persone, che erano in mare durante una battuta di pesca, è riuscita a individuare e salvare l'uomo a circa 70 miglia da Cape Flattery, nell'angolo nord-occidentale di Washington e ad ovest dell'isola di Vancouver. Il marinaio disperso è stato recuperato e portato a riva dalla Guardia costiera canadese. Secondo quanto ha riferito la Guardia Costiera statunitense, il marinaio era in condizioni stabili giovedì sera.
Sul sito della Nbc si legge che l'uomo sarebbe sopravvissuto nutrendosi di salmone mentre era da solo in mare da tredici giorni. Lo avrebbe raccontato uno dei pescatori che era nel gruppo di persone che lo hanno trovato su una zattera. “Lo abbiamo preso a bordo. Mi ha abbracciato forte ed è stato emozionante", ha detto Ryan Planes, uno dei buoni samaritani che hanno soccorso l'uomo, durante un notiziario locale.