Mamma arrestata per abusi sessuali su figlio di 3 mesi: “Faceva filmato pedopornografico”

Avrebbe abusato sessualmente del figlio di appena tre mesi per realizzare un filmato pedopornografico da rivendere poi online o a conoscenti. Questa la pesantissima accusa nei confronti di una giovanissima mamma statunitense, la 19enne Jazmine Nichole Pacyga, arrestata dalla polizia di Muskegon Township, nello stato del Michigan, dove abita. Secondo gli inquirenti la ragazza avrebbe violentato il piccolo in casa, dove aveva improvvisato un piccolo studio di registrazione video, praticandogli sesso orale. Fermata e condotta nel carcere della locale contea, la 19enne ha già perso la patria potestà sul piccolo su decisione del giudice che ha anche stabilito una cauzione di 200mila dollari.
Secondo l'accusa la violenza sarebbe avvenuta il 5 febbraio scorso. La 19enne ora deve rispondere sia del reato di violenza sessuale su minore, che può costarle l'ergastolo, sia di creazione e possesso di materiale pedopornografico che potrebbe costarle altri trenta anni di carcere. Suo figlio al momento è sotto la custodia dei servizi sociali locali mentre la polizia è alla ricerca del padre che per ora risulta irreperibile. La 19enne, già conosciuta dalla polizia come una delinquente abituale e con precedenti per aggressione e furto, sarà giudicata il 23 febbraio prossimo dal tribunale distrettuale.