Maestra d’asilo vende vodka fatta in casa per arrotondare e causa una strage, 25 morti avvelenati in Russia

Almeno 25 persone sono morte per sospetto avvelenamento da metanolo dopo aver bevuto vodka fatta in casa da una maestra d’asilo in Russia e venduta a ignari cittadini. La sessantenne maestra è stata arrestata nei giorni scorsi dalla polizia locale a Slantsy, nella regione russa di Leningrado, dopo essere stata individuata come la responsabile della produzione di uno stock di vodka illegale ritenuto avvelenato con metanolo.
Secondo quanto riportano i media locali, la donna, vedova, avrebbe iniziato a produrre vodka a basso costo da vendere per arrotondare lo stipendio. Per l’accusa, avrebbe fornito liquore prodotto a un uomo, il 78enne Nikolai Boytsov, che poi si sarebbe occupato di imbottigliamento e vendita della vodka. Per questo anche l’uomo è stato arrestato nell’ambito della stessa indagine con l’accusa di contrabbando di alcolici. L’uomo è accusato inoltre di aver avvelenato con l'alcol di contrabbando anche la moglie settantacinquenne, una delle vittime.
L’allarme era partito dopo i primi decessi improvvisi di persone in preda a dolori lancinanti in una zona ristretta. Si era subito pensato a un avvelenamento ed erano scattai così gli esami post mortem per le vittime che hanno confermato i sospetti. "L'esame medico legale dei corpi di sei persone decedute ha rivelato livelli elevati o letali di metanolo" hanno spiegato le autorità.
La polizia quindi è risalita alla catena di vendita e distribuzione della vodka fino alla produzione. Un’ampia inchiesta che ha portato in manette la maestra di scuola materna e il 78enne. La polizia poi ha arrestato anche altri otto sospettati che avrebbero avuto un ruolo nella produzione e distribuzione domestica della mortale vodka di contrabbando. Secondo l'amministrazione della regione di Leningrado, otto dei decessi sono stati confermati come avvelenamento da metanolo ma si sospetta di ben 25 casi di decesso oltre ad altri in persone ricoverati.
In Russia, i liquori di contrabbando sono diventati sempre più popolari, poiché i prezzi degli alcolici sono saliti alle stelle a causa della guerra. Per questo spesso vene prodotto artigianalmente e venduto di contrabbando col rischio però di creare un prodotto velenoso. In questi prodotti infatti a volte viene aggiunto metanolo per aumentare il volume e la potenza dell’alcol ma con conseguenze devastanti.