L’eutanasia ora è legale in Spagna: entra in vigore la legge sulla libertà di scelta

Da oggi l'eutanasia è legale in Spagna. È infatti entrata in vigore la legge, approvata lo scorso marzo, sul diritto all'aiuto a morire per le persone affette da malattia gravi e incurabili. Diritto che può essere esercitato solo quando la sofferenza viene percepita come "inaccettabile" e nel caso in cui "non possa essere mitigata in altro modo". La Spagna diventa così il settimo Paese al mondo a depenalizzare l'eutanasia.
La norma, come abbiamo detto, era già stata approvata alcuni mesi fa, ma si prevedeva un periodo di tre mesi per permettere alle Regioni di organizzare tutti gli enti responsabili di valutare le richieste di accesso, cioè le commissioni di garanzia. Non tutti i territori, però, lo hanno fatto: il che lascia presumere che la nuova legge potrebbe non essere applicata ovunque. Nelle Regioni sarebbero già state create delle liste di medici e professionisti sanitari contrari ad applicare l'eutanasia e il Partito Popolare e Vox (di ultradestra) hanno presentato ricorso contro la nuova legge presso la Corte Costituzionale.
In Italia prosegue la raccolta firme a sostegno del referendum a favore dell'eutanasia legale anche nel nostro Paese. Questo è stato depositato su iniziativa dell'Associazione Luca Coscioni lo scorso aprile e chiede di abrogare parzialmente l'articolo 579 del codice penale che tratta dell'omicidio del consenziente e che vieta quindi quella che è comunemente detta eutanasia attiva. Con esito positivo si andrebbero invece ad affermare il principio dell'autodeterminazione dell'individuo, che in realtà è già presente in Costituzione, ma che deve essere tradotto in pratica anche nei casi di persone non dipendenti da trattamenti di sostegno vitale.