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La neonata più piccola del mondo torna a casa, alla nascita pesava solo 200 grammi

Per i medici non aveva speranza di vita perché alla nascita pesava appena 212 grammi, ma la piccola Yu Xuan, contro ogni previsione, ha avuto un recupero miracoloso e incredibile e ora può tornare a casa dopo aver trascorso oltre 13 mesi in ospedale. Dovrà ancora affrontare molte cure ma i medici affermano che sicuramente migliorerà con il tempo.
A cura di Antonio Palma
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Quando è nata in maniera prematura molti medici le avevano dato pochissime speranze di vita perché pesava appena 212 grammi ma, dopo aver trascorso oltre 13 mesi in ospedale, tra cui molti in terapia intensiva neonatale, la bimba ora è stata dichiarata fuori pericolo e può finalmente tornare a casa tra l'affetto dei suoi cari. È la storia a lieto fine della piccola Kwek Yu Xuan, una bimba nato a Singapore lo scorso anno e ribattezzata la neonata più piccola del mondo proprio per il suo peso piuma e una altezza di appena 24 centimetri. La bimba era venuta al mondo ad appena 25 settimane di gravidanza con un parto cesareo d'emergenza deciso dai medici dopo che alla madre era stata diagnosticata la gestosi, una patologia che può svilupparsi durante la gravidanza e che è caratterizzata da un innalzamento eccessivo della pressione sanguigna che può danneggiare gli organi vitali ed essere fatale sia per la madre che per il bambino in grembo.

La bambina aveva una "possibilità di sopravvivenza limitata", secondo il National University Hospital (NUH) di Singapore dove è nata, ma, dopo oltre un anno di ricovero, Yu Xuan però ora sta molto meglio e pesa ben 6,3 chilogrammi che hanno permesso ai medici di dimetterla. Un recupero miracoloso e incredibile, ancora più importante perché raggiunto durante un ano molto difficile per la sanità mondiale alle prese con l'emergenza coronavirus. "Contro ogni previsione, con complicazioni di salute presenti già alla nascita, ha ispirato le persone intorno a lei con la sua forza e perseveranza, il che la rende una straordinaria bambina, un raggio di speranza in mezzo al tumulto di questo ano di covid", ha dichiarato l'ospedale in una nota.

Durante il suo periodo in ospedale, Yu Xuan ha ricevuto diversi tipi di trattamento e ha fatto affidamento su diversi tipi di macchine per sopravvivere ma il costo per la sua assistenza è stato possibile anche grazie a una campagna di crowdfunding che ha sostenuto economicamente la famiglia. Yu Xuan dovrà ancora affrontare molte cure perché ha ancora una malattia polmonare cronica e avrà bisogno di aiuto per respirare a casa. Tuttavia, i medici affermano che sicuramente migliorerà con il tempo.

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