La Corea del Nord ritira i missili puntati sulle basi Usa

Dopo settimane di tensione, finalmente si distende la situazione tra Corea del Nord e Stati Uniti. Pyongyang aveva a lungo minacciato di lanciare missili verso le basi militari Usa presenti nel Pacifico, ma ieri ha finalmente spostato i razzi, mettendo di fatto la parola fine a quella che Obama aveva definito una provocazione. La mossa ha coinciso infatti con i preparativi per l'incontro tra il presidente statunitense e quello sudcoreano alla Casa Bianca, che si terrà oggi pomeriggio. Il portavoce del Pentagono, in un incontro con la stampa, ha osservato che la mossa della Corea del Nord è stata intelligente e diretta a una soluzione pacifica della tensione nella penisola.
Nelle scorse settimane Pyongyang aveva dispiegato due missili Musudan sulla costa orientale, allarmando non poco Usa, Corea del Sud e Giappone, preoccupati per un imminente lancio e subito impegnati a prendere le contromisure schierando navi da guerra a preparando dei caccia, pronti ad abbattere i razzi in qualsiasi momento.