Israele bombarda l’ospedale di Gaza City, 7 morti. Oggi manifestazioni a Tel Aviv per il rientro degli ostaggi

Altri 7 palestinesi sono morti dopo il raid israeliano avvenuto nelle prime ore di questa mattina. Colpito dai militari dell'Idf l'ospedale Al Ahli di Gaza City. A raccontarlo è l'emittente Al Jazeera, che parla anche di un ragazzo morto nell'attacco a una tenda situata sempre nella città di Gaza City.
La situazione umanitaria appare sempre più grave mentre aumentano i morti per fame in Palestina: sono 11 nelle ultime 24 ore secondo il ministero della Salute di Gaza. Secondo il ministero, inoltre, sono almeno 108 in totale i bambini morti per carenza di cibo. Nonostante l'inasprimento delle condizioni dei civili, l‘Idf prosegue il suo piano per mandare via con la forza i palestinesi nelle zone di concentramento del sud della Striscia.
Negli Stati Uniti, invece, il governo ha fatto sapere di voler sospendere i visti turistici per i cittadini di Gaza che avevano avuto la possibilità di curarsi negli Usa. Il tutto dopo il video di un influencer di estrema destra che si era lamentata dell'assistenza offerta ai civili palestinesi.
"Tutti i visti turistici per i cittadini di Gaza sono stati sospesi mentre conduciamo una revisione completa e approfondita del processo e delle procedure utilizzate per il rilascio di un numero limitato di visti temporanei – ha scritto il Dipartimento di Stato guidato da Marco Rubio su X – per motivi medici e umanitari negli ultimi giorni".
Negli ultimi giorni, l'influencer aveva invitato il Dipartimento di Stato a "smettere di concedere visti ai palestinesi di Gaza" perché, secondo lei, sarebbero stati "filo-Hamas"
Sciopero a Tel Aviv per il rilascio degli ostaggi israeliani
Nel frattempo diversi civili israeliani si sono radunati a Tel Aviv per uno sciopero atto a chiedere il ritorno degli ostaggi israeliani e la fine dello sterminio del popolo palestinese. A proclamare lo sciopero generale nazionale è il Forum delle famiglie degli ostaggi, che chiede un accordo per il ritorno di coloro che sono ancora nella Striscia di Gaza.

A darne notizia sono stati gli stessi media israeliani, che hanno mostrato le immagini dei blocchi stradali in autostrada e sulle principali vie d'accesso. Nella giornata di oggi, domenica 17 agosto, saranno diverse le iniziative in tutta Israele. A Tel Aviv i manifestanti hanno acceso un falò nel mezzo della carreggiata, distribuendo nastri gialli ai passanti.
Le famiglie degli ostaggi terranno un discorso sul palco della Piazza degli Ostaggi. I manifestanti si sposteranno poi davanti al quartier generale militare di Kirya per le 20 (le 19 nel nostro Paese). Il Forum delle famiglie contesta la decisione del governo di espandere ulteriormente i bombardamenti su Gaza invece di raggiungere un accordo per il rientro degli altri ostaggi.