Israele, arabo si lancia dalle alture del Golan con un parapendio per arrivare in Siria

Per poter lasciare il Paese di residenza e approdare in Siria, un arabo israeliano ha messo in campo capacità tecniche non indifferenti oltre ad un'audacia notevole tentando un metodo tanto orinale quanto pericoloso: lanciarsi con un parapendio. Come raccontano i media locali, l'uomo infatti si è lanciato sabato con un parapendio dalle alture del Golan sorvolando il confine presidiato dai militari per planare poi in Siria dove è stato prelevato da persone che lo attendevano in una località e all'ora prestabilite. Un'impressa riuscita pienamente anche perché le forze armate di frontiera israeliane non avevano nessun mezzo per fermarlo. Lo ha ammesso oggi il portavoce militare israeliano dopo che in un primo momento sulla vicenda era stata imposta la censura.
Secondo le autorità militari di Tel Aviv, infatti, i soldati di guardia in zona avevano notato chiaramente il parapendio sabato pomeriggio, ma non avevano a disposizione nulla per fermarlo e quando hanno avvertito i superiori ormai era troppo tardi per far arrivare i mezzi adatti. Secondo le autorità israeliane l'uomo in fuga sarebbe un giovane di 23 anni di Jaljulya, a nord-est di Tel Aviv, che avrebbe deciso di andare in Siria per partecipare ai combattimenti al fianco di un gruppo di ribelli islamici ostili a Bashar Assad. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha affermato che il governo revocherà immediatamente la cittadinanza all'arabo israeliano fuggito.