Isis, Califfo al Baghdadi scampa a raid aereo dell’esercito iracheno

UPDATE: A quanto si apprende il Califfo al Baghdadi sarebbe riuscito a sfuggire al raid aereo compiuto dall'aviazione irachena su un convoglio dell'Isis nel Paese. Nel bombardamento sarebbero morti molti esponenti di primo livello dello stato islamico ma il leader sarebbe riuscito a salvarsi. Il Califfo dell'Isis infatti non sarebbe tra le salme degli "alti esponenti" jihadisti uccisi nel corso del raid. Lo riferiscono fonti ospedaliere citate dall’emittente televisiva al-Arabiya.
"Le forze aree in collaborazione con l’intelligence hanno portato a termine un’eroica operazione bombardando un convoglio del terrorista al Baghdadi", così l'esercito iracheno ha annunciato oggi di aver colpito in un raid aereo una carovana in cui si trovava lo stesso numero uno dell'Isis , il Califfo Abu Bakr al-Baghdadi. Secondo il comunicato diffuso da Baghdad, l’aereonautica militare irachena avrebbe intercettato e colpito il convoglio nella zona di al Karabilah, nella provincia occidentale di al Anbar, un'area a maggioranza sunnita dove era prevista una riunione dei leader del gruppo terroristico. La nota assicura che nel bombardamento sono stati uccisi molti esponenti dell'Isis anche se le forze irachene ammettono di non avere certezze sulla sorte di al Baghdadi. Secondo le stesse fonti, l'autoproclamato Califfo dello Stato Islamico si stava dirigendo verso Karbala con una nutrita colonna di mezzi e uomini a fargli da scorta quando è stato attaccato dai caccia iracheni.
Nell'ultimo anno sono stati diversi gli attacchi aerei a colonne dell'Isis in cui si credeva vi fosse al Baghdadi e che viaggiavano nella stessa zona. Secondo fonti di intelligence in alcuni casi effettivamente il Califfo sarebbe stato sorpreso dai raid ma sarebbe sempre riuscito a scampare alla morte. Del resto la provincia occidentale irachena di al Anbar è da tempo diventata una roccaforte dell'sis e area di transito fra Mosul e i territori siriani controllati da Isis. Secondo i quotidiani locali, lo stesso al Baghdadi nelle ultime settimane avrebbe spostato il suo quartier generale proprio nei pressi della città di Ramadi, capoluogo della provincia, per controllare personalmente le operazioni militari. Da luglio infatti l'esercito iracheno ha la lanciato un'offensiva in zona per liberare la provincia.