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Incubo sulla nave da crociera: oltre 300 persone con problemi gastrointestinali

Il caso segnalato dai croceristi una volta sbarcati a terra, la compagnia minimizza e parla solo di casi passeggeri curati a bordo.
A cura di A. P.
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La crociera di cinque notti che doveva essere un momento di divertimento è svago si è rivelato un incubo per diverse centinaia di turisti a bordo  della nave Independence of the Seas, una delle ammiraglie della compagnia di navigazione Royal Caribbean che era impegnata in un tour ai caraibi. Durante la crociera infatti a bordo si sono registrati ben 332 casi di malattie gastrointestinali, un vero record. "È stato semplicemente terrificante", ha dichiarato una passeggera il cui figlio quindicenne ha contratto la malattia a bordo, parlando con i giornali statunitensi all'arrivo della nave, sabato scorso, a Port Everglades, nello stato della Florida.

Un portavoce della Royal Caribbean intervistato dalla CNN ha minimizzato il caso spiegando le persone con problemi intestinali sono una piccola percentuale degli oltre 5mila passeggeri e membri dell'equipaggio che erano a bordo della nave durante il tragitto della crociera. "Non abbiamo avuto alcun caso grave, quelli colpiti dalla malattia sono stati trattati dai medici della nostra nave con farmaci da banco", ha sottolineato il portavoce della compagnia, aggiungendo: "Speriamo che tutti i nostri ospiti si sentano meglio in fretta". Secondo molti passeggeri sbarcati a Port Everglades, però, il numero di passeggeri ammalati in realtà sarebbe stato superiore a quello dichiarato da Royal Caribbean. "Abbiamo parlato con un sacco di persone che hanno detto che erano troppo malate per arrivare alla struttura medica della nave", hanno spiegato. Al momento i motivi di questi disturbi non sono stati chiariti.

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