video suggerito
video suggerito

In Grecia giornata lavorativa da 13 ore: il Parlamento approva la legge

In Grecia approvata dal parlamento una legge che consente la giornata lavorativa da 13 ore nel settore privato, su base volontaria. Proteste da sindacati e opposizioni, che accusano il governo di aver introdotto un “Medio Evo del lavoro”.
A cura di Annalisa Cangemi
14 CONDIVISIONI
Immagine

Lavorare per 13 ore al giorno è adesso consentito dalla legge in Grecia. Il parlamento ellenico ha votato a favore del disegno di legge, sostenuto dal governo conservatore di Nea Dimokratia, che introduce la possibilità di prevedere una giornata lavorativa di 13 ore nel settore privato, a determinate condizioni.

La nuova legge è stata approvata grazie ai voti dei deputati di Nea Dimokratia che detiene la maggioranza in parlamento. La votazione è avvenuta al termine di due giornate di dibattito serrato in parlamento e di scontro tra il partito al governo e le opposizioni, con i sindacato sul piede di guerra, che hanno accusato Nea Dimokratia del premier di centrodestra Kyriakos Mitsotakis di volere smantellare i diritti dei lavoratori. Il governo si è difeso, e la ministra del Lavoro e della Sicurezza sociale, Niki Kerameus, ha spiegato che  "ci sono lavoratori che chiedono di lavorare più ore".

Si tratta della prima legge nella Ue che va in questa direzione. Martedì c'è stato uno sciopero generale di 24 ore, il secondo dopo quello del primo ottobre, per chiedere al governo di ritirare la misura "degna del Medio Evo". Nonostante le proteste la proposta legge è passata. Mitsotakis, da quando è arrivato al potere nel 2019, ha varato misure per rendere il più flessibile di Europa il mercato del lavoro greco, che nello scorso decennio è stato sottoposto alle severissime misure di austerity, su richiesta dell'Unione europea, attraverso la Troika.

Cosa prevede la legge greca sulla giornata lavorativa da 13 ore

La misura, pur confermando che l'orario di lavoro rimane di otto ore, stabilisce che i lavoratori su base volontaria possono lavorare fino a 13 ore al giorno per un massimo di 37 giorni all'anno e con un massimo di 48 ore a settimana su una media di quattro mesi e un massimo di straordinari di 150, con un aumento della retribuzione del 40%.

"Ora offriamo l'opportunità di svolgere lavoro aggiuntivo per lo stesso datore di lavoro, senza doversi spostare, con uno stipendio più alto del 40%", ha detto la ministra del lavoro, sottolineando che l'orario di lavoro più lungo sarà possibile in pratica tre giorni al mese.

"Il governo sta introducendo un vero e proprio Medio Evo del lavoro, giornate di tredici ore, dalla mattina alla sera, giorno e notte", ha commentato del leader di Syriza Sokratis Famellos che insieme ai sindacati afferma che il principio della volontarietà andrà incontro alle pressioni dei datori di lavoro. "Un orario flessibile" significa di fatto, secondo i sindacati, "l'abolizione della giornata lavorativa di otto ore, la distruzione di ogni concetto di famiglia e vita sociale e la legalizzazione dello sfruttamento estremo".

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views