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Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

“Il latte artificiale sta finendo, i neonati inizieranno a morire”: il disperato appello di un pediatra di Gaza

Ahmad Al-Farra, direttore del reparto di pediatria dell’ospedale Nasser di Khan Younis, nella Striscia di Gaza, ha spiegati che molto presto si esauriranno le scorte di latte in polvere e i neonati, a partire da quelli prematuri, moriranno.
A cura di Davide Falcioni
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Ahmad Al-Farra
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Entro pochi giorni le scorte di latte in polvere disponibili presso il reparto di maternità dell'ospedale Nasser di Khan Younis si esauriranno e i neonati ricoverati, soprattutto quelli nati prematuramente, inizieranno a morire a causa della malnutrizione. A lanciare l'ennesimo disperato allarme sulla fame che Israele sta imponendo alla popolazione della Striscia di Gaza è stato ieri il dottor Ahmad Al-Farra, direttore del reparto di pediatria presso la struttura sanitaria.

In un video rilanciato da diversi media palestinesi e girato nella terapia intensiva pediatrica il medico ricorda che da quattro mesi Tel Aviv impone un blocco pressoché totale alle consegne degli aiuti umanitari: "Non è consentito neanche l'ingresso di latte e ciò sta comportando una forte carenza" nei magazzini. Il dottore elenca quindi i latti pediatrici formulati, specificamente progettati per nutrire i neonati e i bambini nei primi anni di vita quando l'allattamento al seno non è possibile o non è sufficiente. Ahmad Al-Farra afferma che stanno esaurendo i latti "formula 1, formula 2, lactose free e anti rigurgito", prodotti destinati a neonati fino a un anno di vita, inclusi quelli intolleranti al lattosio o con problemi gastro-intestinali.

"Come potete vedere – aggiunge il pediatra, mostrando una culla – qui abbiamo un bambino prematuro che dipende completamente dal latte artificiale ‘premature formula', la cui disponibilità è ora pari quasi a zero all'interno dell'ospedale Nasser". Il medico spiega che se il piccolo non riceverà una quantità di latte sufficiente non potrà sopravvivere. "Avrà un arresto del metabolismo e uno squilibrio elettrolitico", condizioni che ne determinerebbero ben preso la morte.

Per finire il pediatra lancia un appello alle ONG, all'UNICEF, all'UNRWA e all'OMS affinché "facciano pressione sulle forze d'occupazione" chiedendo di far entrare a Gaza latte in polvere "premature formula, formula 1, formula 2, lactose free e anti rigurgito. Questo è il nostro ultimo appello".

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