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Covid 19

Il Governo UK dice che la variante Delta causerà 100mila casi al giorno, ma riapre tutto lo stesso

Dal 19 luglio, nonostante la diffusione della variante Delta, cadranno le restrizioni anti-Covid nel Regno Unito. E a quel punto, secondo il ministro della salute Sajid Javid, il Paese potrebbe registrare anche 100mila nuovi contagi al giorno, ma a suo dire ciò che conta più sono i dati sui ricoveri e sui morti.
A cura di Susanna Picone
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Nonostante la diffusione della variante Delta del Covid e la consapevolezza che contagi e vittime continueranno ad aumentare, il premier britannico Boris Johnson dice basta a mascherine obbligatorie e distanziamento sociale confermando la totale riapertura del Paese. Il primo ministro ha infatti formalizzato l'intenzione di procedere dal 19 luglio alla tappa definitiva dell'uscita dell'Inghilterra delle restrizioni del lockdown anti-Covid, con la riapertura dei locali notturni, la fine dell'uso obbligatorio della mascherina nei locali al chiuso e del distanziamento sociale. Johnson si è detto fiducioso di poter escludere ulteriori rinvii dopo quello del 21 giugno scorso malgrado la diffusione della variante Delta che ha causato un aumento dei contagi. Il premier ha detto che la decisione ufficiale sulla data sarà presa il 12 luglio, ma è fiducioso che la scadenza del 19 sarà rispettata. Questo anche se i contagi da Coronavirus continueranno ad aumentare.

Contagi aumenteranno con la variante Delta e la fine delle restrizioni

Londra mette in conto di arrivare a registrare anche 100.000 nuovi casi di Covid-19 al giorno nelle prossime settimane, nel momento in cui tutte le restrizioni saranno eliminate. A dirlo il ministro della Salute, Sajid Javid, secondo cui il giorno del "liberi tutti” ci saranno già il doppio dei casi attuali, quindi 50.000 nuovi contagi al giorno. Il governo sarebbe pronto a sfidare la prospettiva di arrivare a 100.000 contagi al giorno convinto che la diffusione di massa dei vaccini possa rappresentare "un muro di protezione" per limitare il numero di ricoveri e di morti. "Entro il giorno 19 potremmo già aspettarci un raddoppio dei numeri attuali, quindi circa 50.000 nuovi casi" al giorno, ha detto il ministro in un'intervista a Bbc Radio 4. "Poi – ha aggiunto – una volta che allenteremo le restrizioni, e con il progredire dell'estate, ci attendiamo che crescano ancora in modo significativo: fino a poter arrivare a un dato di 100.000 contagi”. Ma ciò che conta, secondo il ministro, sono i dati sui ricoveri negli ospedali e sui morti. E qui il rapporto di causa effetto con i contagi si è indebolito grazie ai vaccini. Entrambi i dati sono stati in costante miglioramento negli ultimi mesi. Javid ha anche detto che "ha senso" trattare in modo diverso chi ha ricevuto entrambe le dosi di vaccino rispetto a chi ancora non è immunizzato e nel prossimo futuro introdurrà nuove linee guida in questo senso.

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Dati su contagi e vaccini nel Regno Unito

Secondo i dati del 5 luglio sono stati 27.334 i casi positivi registrati nel Regno Unito, il 53% in più rispetto alla settimana precedente. Nell'ultima settimana ci sono stati duemila ricoveri, con una crescita del 24% rispetto alla settimana precedente. Nel Regno Unito per il momento il 64% della popolazione adulta ha ricevuto due dosi di vaccino.

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