I genitori la legano sul catamarano e vanno a cucinare sottocoperta: bimba di 1 anno si libera e annega

Quella che doveva essere una tranquilla vacanza in famiglia si è trasformata in tragedia per due genitori neozelandesi che hanno perso la loro bambina di soli 13 mesi. I due, infatti, si trovavano insieme alla figlia, Mahina Toki, a bordo di un catamarano al largo delle Isole Fiji occidentali, quando la piccola è morta annegata.
L'incidente si è verificato venerdì scorso. Dovendo andare sottocoperta a cucinare, così hanno legato la bimba a un'imbracatura sul ponte della barca pensando di metterla così in sicurezza. Quando sono tornati, i genitori Mark e Kiri hanno fatto la drammatica scoperta: il corpo della piccola era in acqua.
Mahina era riuscita a liberarsi cadendo in mare. Inutili i tentativi di rianimarla, effettuati anche dai passeggeri di altre imbarcazioni che erano in zona: è morta quasi subito annegata.
Sulla vicenda sta indagando la polizia, che ha confermato che la bimba è riuscita a liberarsi dall'imbracatura ed è caduta in mare prima di annegare. Un portavoce ha detto che l'inchiesta valuterà se la "negligenza" sia stata un fattore nella morte della piccola Mahina Toki.
La famiglia, arrivata nella località di Musket Cove da pochi giorni, era salpata solo due giorni prima della tragedia dalla Nuova Zelanda con il catamarano. È stata aperta una raccolta fondi per aiutare i genitori della piccola nelle spese funebri e per il ritorno a casa a Great Barrier Island.
Un portavoce del ministero degli Affari esteri e del commercio neozelandese ha riferito al NZ Herald di essere a conoscenza della morte della bambina e di aver fornito assistenza consolare. "All'amata Mahina, possa tu vivere per sempre in pace, portando gioia da qualche parte nel mare", ha scritto un amico di famiglia sui social.