Conflitto Israele-Palestina e in Medio Oriente

Hamas libera altri 3 ostaggi: sul palco il padre dei fratellini Bibas, della sua famiglia non si sa nulla

Alle 7.30 italiane è stato rilasciato da Hamas il primo di tre ostaggi israeliani da liberare oggi nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Yarden Bibas, il padre dei due bambini di cui non ci sono più notizie, è stato fatto salire sul palco allestito a Khan Younis.
A cura di Susanna Picone
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Due ostaggi sono stati liberati questa mattina presto da Hamas, nell’ambito del quarto scambio previsto dall’accordo di cessate il fuoco a Gaza, poi il terzo qualche ora dopo. Dopo 484 giorni di prigionia nella Striscia sono tornati in Israele Yarden Bibas e Ofer Kalderon. La loro liberazione è avvenuta sabato mattina presto: i due uomini, liberati a Khan Yunis, sono stati scortati fuori dalla Striscia dall'esercito israeliano dopo essere stati consegnati loro dalla Croce Rossa. Ad attenderli nella struttura dell'Idf a Reem, vicino al confine, c’erano i loro familiari. I due ormai ex ostaggi verranno sottoposti a un primo controllo medico presso la sede dell’esercito.

Una nota dell'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accolto con favore il rilascio di Ofer Calderon e Yarden Bibas. "Il governo israeliano abbraccia i due ostaggi di ritorno. Le loro famiglie sono state informate dalle autorità competenti che sono nelle mani delle nostre forze", si legge nella nota riportata dal Times of Israel, "il governo israeliano si impegna a restituire tutti gli ostaggi e gli scomparsi”. Anche il presidente francese Macron ha espresso "gioia" per la liberazione di Ofer Kalderon, israeliano con cittadinanza anche francese.

Yarden Bibas, padre dei due bambini ancora prigionieri e di cui non ci sono più notizie, è stato fatto salire sul palco allestito da Hamas con i miliziani che, come già accaduto per altri casi, gli hanno dato il ‘foglio di liberazione' scritto in ebraico. Non si sa se ha informazioni della sorte della sua famiglia: oltre a lui erano prigionieri di Hamas i due bambini Kfir e Ariel, di 2 e 5 anni, e la moglie Shiri. In un video del novembre 2023 i miliziani gli comunicarono in diretta che erano morti in un bombardamento, ma Israele non ha prove di quanto accaduto. La moglie e i bambini avrebbero dovuto essere liberati nelle prime giornate dell’accordo del cessate il fuoco, ma non sono stati inseriti nelle liste. Tanto che nei giorni scorsi il portavoce dell'Idf ha dichiarato che c'è molta preoccupazione sulla loro sorte.

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Il terzo e ultimo ostaggio da liberare oggi è l'israelo-americano Keith Siegel: "Keith Siegel, ostaggio a Gaza da 484 giorni, sarà consegnato alla Croce Rossa da Haitham al-Hawajri, comandante del battaglione Shati”, è quanto avevano fatto sapere fonti palestinesi per dimostrare che il comandante è ancora in vita, nonostante Israele ne avesse annunciato la morte. Intorno alle 9,30 ora italiana Keith Siegel è apparso sul palco tra miliziani armati, bandiere verdi, con lo sfondo del mare e di una scritta che recita: "Il sionismo nazista non vincerà". L'uomo è apparso molto provato, camminava a fatica, ha salutato con la mano come gli è stato detto di fare dai miliziani. Poi, con la busta regalo con i souvenir di Gaza, è stato consegnato alla Croce Rossa.

Siegel e sua moglie Adrienne, conosciuta anche come Aviva, sono stati prelevati dalla loro casa nel kibbutz Kfar Aza il 7 ottobre 2023. La moglie è stata rilasciata durante il primo cessate il fuoco nel novembre 2023.

Intanto, come previsto dall’accordo, Israele si sta preparando a rilasciare 183 prigionieri di sicurezza palestinesi.

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