Guerra in Ucraina

Guerra Ucraina, attacchi russi contro treni passeggeri. Von der Leyen: “Barbarie, civili nel mirino”

Almeno 30 persone sono rimaste ferite in un attacco russo contro la stazione ferroviaria di Shostka, nella regione di Sumy. La denuncia del presidente ucraino Zelensky: “Questo è un atto terroristico che il mondo non deve ignorare”.
A cura di Susanna Picone
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Almeno due attacchi russi contro treni passeggeri: attacchi con droni, “mirati e deliberati” secondo le autorità locali, contro treni a Shostka, nella regione di Sumy. La denuncia arriva dal  ministro degli Esteri ucraino Andrii Sybiha e dallo stesso presidente Volodymyr Zelensky. "Non uno, ma due attacchi uno dopo l'altro. Una delle tattiche russe più barbare, il cosiddetto ‘doppio colpo’, con il secondo attacco che colpisce i soccorritori e le persone in fase di evacuazione”, ha scritto su X il ministro degli Esteri ucraino.

"Tutte le informazioni relative ai feriti sono in fase di verifica", ha dichiarato il presidente Zelensky, aggiungendo che “sappiamo di almeno 30 coinvolti". Il suo messaggio è accompagnato da un video che mostra i rottami carbonizzati di un vagone ferroviario e altri vagoni coi finestrini rotti. "I russi non potevano ignorare di aver preso di mira i civili", ha aggiunto Zelensky. "Questo è un atto terroristico che il mondo non deve ignorare".

Il treno colpito era partito da Shostka ed era diretto a Kiev, secondo quanto ha affermato il governatore regionale Oleh Hryhorov, che ha pubblicato l'immagine di un'auto in fiamme. Ha parlato di “barbarie russa” la presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen: "L'Ue è al fianco dell'Ucraina, mentre il suo popolo soffre ancora una volta per mano della barbarie russa. Le scene scioccanti che emergono dalla stazione ferroviaria di Shostka evidenziano la sconsiderata e continua volontà della Russia di prendere di mira i civili”, ha scritto su X Von der Leyen. "L'Ue e i suoi partner globali devono continuare ad aumentare la pressione sulla Russia finché non accetterà finalmente una pace giusta e duratura", ha aggiunto.

Un'altra ondata di attacchi notturni da parte dell'esercito russo ha interrotto l'erogazione di energia elettrica a circa 50.000 abitazioni nella regione di Černihiv. L'esercito di Kiev ha anche affermato di aver colpito un'importante raffineria di petrolio nella regione di Leningrado, nella Russia nord-occidentale.

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