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Guerra in Ucraina

Guerra in Ucraina, missili russi su pizzeria a Kramatorsk: 11 morti. Oggi il cardinale Zuppi a Mosca

Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina e le notizie di mercoledì 28 giugno: missile russo su ristorante a Kramatorsk, almeno 11 i morti, tra cui 3 minori, oltre 50 i feriti. Zelensky: “Russia criminale”. Oggi visita del cardinale Zuppi a Mosca.
A cura di Antonio Palma
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È strage di civili a Kramatorsk, in Ucraina, dopo che un missile russo ha colpito un ristorante pizzeria della cittadina situata nell'oblast di Donetsk. Il bilancio è gravissimo, i morti sono almeno 11 tra cui purtroppo anche 3 minori e potrebbe aggravarsi ulteriormente visto che i feriti sono oltre cinquanta, tra cui alcuni ricoverati in gravissime condizioni, e si cerca ancora tra le macerie del locale. Il RIA Pizza è un luogo molto frequentato da famiglie ma anche dai giornalisti stranieri che lo utilizzano spesso come ufficio.

Questa mattina il bilancio parlava di 8 persone morte, poi il sindaco di Kramatorsk, Oleksandr Goncharenko, ha confermato il nuovo bilancio di 11 morti. "Alle 7 del 28 giugno, sono 8 i corpi estratti da sotto le macerie dell'edificio distrutto (tra cui 3 minori, due nati nel 2008 e nel 2011), mentre 56 persone sono rimaste ferite (tra cui 1 bambino nato nel 2022)", avevano fatto sapere i servizi di emergenza ucraini intervenuti sul posto. Poi il nuovo bilancio di 11 persone estratte senza vita dalle macerie. Uno dei cuochi del ristorante ha detto che c'erano “molte persone” al momento dello scoppio. Tra le vittime del bombardamento anche due gemelle di 14 anni, Yuliya e Anna Aksenchenko. Su Telegram il consiglio cittadino ha rivolto le condoglianze ai genitori delle ragazze affermando che "il missile russo ha fermato i cuori di due angeli".

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Due missili russi hanno colpito edifici civili a Kramatorsk

Sono stati due i missili russi sparati ieri sera contro la città sotto il controllo ucraino ma vicino alle zone occupate dalla Russia e a circa 30 chilometri dalla linea del fronte. Uno ha centrato il ristorante pizzeria nel centro di Kramatorsk, distruggendolo completamente e danneggiando pesantemente anche i negozi vicini della zona commerciale. L’esplosione ha fatto una strage tra chi era dentro ma anche tra chi affollava le zone circostanti.

Per ore si è scavato tra le macerie dopo aver spento le fiamme ma i soccorritori sono ancora al lavoro sul posto e si teme possano esserci altre persone morte. "I soccorritori stanno lavorando tra le macerie dell'edificio distrutto e cercano persone che probabilmente si trovano ancora sotto di esso", hanno spiegato infatti i servizi di emergenza ucraini.

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Zelensky: "Raid a Kramatorsk dimostra che Mosca merita il tribunale"

L’attacco missilistico è stato duramente condannato dalle autorità di Kiev e dal presidente ucraino Zelensky. "La Russia ha deliberatamente preso di mira aree affollate di persone", ha dichiarato il ministro degli affari interni ucraino, Ihor Klymenko.

"Esattamente nell'anniversario dell'attacco a Kremenchuk, nel centro commerciale, quando morirono 22 persone, i russi hanno lanciato un nuovo attacco missilistico contro il distretto di Kremenchuk. E i terroristi russi hanno anche bombardato brutalmente Kramatorsk, con missili S-300", ha detto Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale, aggiungendo che "ciascuna di queste manifestazioni di terrore dimostra ripetutamente a noi e al mondo intero che la Russia merita solo una cosa: sconfitta e un tribunale, processi equi e legali contro tutti gli assassini e i terroristi russi".

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La missione del cardinale Zuppi oggi a Mosca

Intanto oggi parte la missione di pace del cardinale Matteo Maria Zuppi a Mosca per intavolare una trattativa con la Russia dopo il recente viaggio a Kiev. Il delegato del Vaticano e del Papa sarà a Mosca oggi e domani e incontrerà alcuni dei vertici del Cremlino per sondare il terreno. L’incontro arriva in un momento molto delicato per Putin alle prese ancora con il caso Wagner dopo il tentativo di rivolta di sabato scorso messo in atto dal gruppo guidato da Prigozhin. Il programma della visita del cardinale non è stato reso noto ma il ministero degli Esteri russo ha fatto sapere che non dovrà incontrare il cardinale Zuppi durante la sua visita a Mosca.

Gli spiragli di pace purtroppo restano praticamente nulli. Le stesse autorità russe hanno fatto sapere che al momento non c’è nessun piano di pace di cui discutere e anche da Kiev spiegano che pur ritenendo utile il viaggio di Zuppi a Mosca, non si fidano dei russi per intavolare ora una trattativa anche se con la mediazione del Vaticano. Zelensky infatti ha detto che non accetterà una proposta di pace che crei un congelamento delle posizioni attuali. In un discorso al parlamento, Zelensky ha dichiarato di essere contrario a qualsiasi piano di pace che congeli le conquiste territoriali ottenute dalla Russia da quando ha iniziato la sua invasione nel febbraio 2022. "L'Ucraina non accetterà nessuna delle varianti per un conflitto congelato", ha detto il presidente, che da tempo ha elaborato una "formula" di pace in 10 punti che include il ripristino dell'integrità territoriale dell'Ucraina, il ritiro delle truppe russe e il ripristino dei confini statali del Paese.

Gli approfondimenti sul conflitto russo-ucraino

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