Francia, mille chilometri di strade verranno coperte di pannelli solari

Anni addietro alcune delle più affascinanti zone collinari d'Italia vennero tappezzate di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica: la scelta dapprima apparve opportuna, ma ben presto in molti si ribellarono sostenendo – a ragione – che vocazione dei terreni agricoli dovesse rimanere quella della produzione di cibo e non di energia. Per di più l'impatto estetico era in alcuni casi pessimo, così il posizionamento dei pannelli solari venne regolamentato e si mise un pesante veto all'iniziativa puramente privata individuando in altre zone – ad esempio i tetti dei capannoni industriali – posizioni più opportune.
Ebbene, la Francia ha recepito alcune degli stimoli arrivati dall'Italia e deciso si installare pannelli fotovoltaici su circa mille chilometri di strade e marciapiedi utilizzando la tecnologia Wattway della Colas. Il progetto prenderà il via nei prossimi mesi per concludersi tra cinque anni: verrà realizzato dalla Colas, che realizza infrastrutture, e l’INES, l’Istituto nazionale francese per l’energia solare. Non solo, si tratta di un’iniziativa patrocinata dall’Agenzia per l’Ambiente, che promette di portare il fotovoltaico su centinaia di chilometri di strade francesi.
La particolarità di questa tecnologia è che non è necessario rimuovere l'asfalto perché i pannelli solari si possono molto più semplicemente incollare. Lo spessore del tappeto di pannelli è di appena 7 millimetri. Inoltre, secondo quanto riportato sul sito Web dedicato, "la nuova superficie garantisce resistenza e grip ed è progettata per non consumarsi in fretta se sottoposta ad un traffico regolare, compreso quello pesante". La resa di questo sistema è assai interessante: 20 metri quadri di Wattway producono energia sufficiente ad alimentare una casa tipo, mentre un chilometro in lunghezza consente di fornire elettricità utile ad alimentare i dispositivi per l’illuminazione pubblica per 5 mila abitanti.