Francia: fallisce il test del nuovo missile balistico, distrutto in aria

Completamente fallito il test condotto ieri dalla marina militare francese su un nuovo missile balistico francese predisposto per il trasporto intercontinentale di testate atomiche. Il razzo lanciato da un sommergibile nucleare in mare aperto, infatti, è esploso poco dopo il decollo nell'Atlantico al largo delle coste francesi. Lo hanno annunciato le stesse autorità francesi ammettendo il fallimento del test ma assicurando che non ci sono state conseguenze perché a bordo del razzo non c’erano testate nucleari o armamenti. Come hanno spiegato da Parigi il missile M51, è stato lanciato alle 9.30 di ieri dal sommergibile Le Vigilant immerso nella baia di Audierne e doveva dirigersi in una zona isolata nel nord Atlantico, ma "si è autodistrutto nella prima fase della propulsione per ragioni sconosciute". "E' Stato un fallimento le cui ragioni dovranno essere accertate in un'inchiesta" ha dichiarato il capitano di corvetta, Lionel Delort, portavoce per la flotta dell'Atlantico.
Parigi ne ha ordinato 60 esemplari – Il missile M51, derivato dai razzi ausiliari del lanciatore europeo civile Ariane 5 impiegati per portare in orbita i satelliti, è destinato a sostituire i più antiquati M45 e per questo il governo francese ha disposto la costruzione di 60 esemplari con un costo di 120 milioni di euro per ogni singolo missile. Lunghi 12 metri e pesanti 56 tonnellate possono ospitare sei testate nucleari e hanno una gittata di circa 8mila chilometri. Il loro collaudo è iniziato nel settembre 2010 con cinque test riusciti di lancio in mare e tre da basi terrestri, ma con il fallimento di ieri probabilmente l'entrata in funzione subirà dei ritardi.