Fauci: “Prima o poi tutti saranno infettati dalla variante Omicron, si tratterà di conviverci”
"Omicron, con il suo grado di trasmissibilità senza precedenti, alla fine troverà tutti. I vaccinati e coloro con la terza dose saranno esposti" alla variante e molti di loro "saranno probabilmente infettati ma, molto probabilmente, non finiranno in ospedale e non moriranno". A dirlo, dopo l'Oms, è Anthony Fauci, il superesperto della Casa Bianca per l'emergenza Covid. Secondo l'immunologo americano a pagare il prezzo più alto "saranno i non vaccinati".
"Non siamo al punto in cui possiamo dire in modo accettabile ‘Viviamo con' il virus, anche a causa dell'attuale pressione sul sistema sanitario. Ma penso che ci arriveremo", ha aggiunto Fauci in un'intervista con il centro di studi strategici e internazionali (CSIS). Nonostante la variante Omicron si così fortemente contagiosa "non possiamo lasciare che questo virus domini le nostre vite ancora a lungo", ha affermato lo scienziato.
Ieri gli Stati Uniti hanno fatto registrare un numero record di contagi (1,35 milioni in un solo giorno) e ricoveri (quasi 146mila pazienti infetti che attualmente occupano letti d'ospedale in tutto il paese). Sono 65 milioni le persone che non si sono volutamente, o non possono, vaccinarsi. Il 62 per cento ha preso le due dosi, mentre solo il 25 per cento ha fatto anche il "booster". Ma per Fauci gli USA potrebbero essere "alla soglia" di un periodo di transizione, dopo il quale sarà possibile "convivere" con il virus. "Mentre Omicron va su e giù, la nazione dovrebbe ormai contare su una situazione nella quale si combinano una buona immunità di base e la possibilità di curare una persona a rischio", ha affermato lo specialista, durante una presentazione organizzata dal Center for Strategic and International Studies.