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Europei di Basket 2011: l’Italia si gioca tutto contro la Germania

Match verità per l’Italbasket, che questa sera affronta la Germania del campione Nba Dirk Nowitzki. Danilo Gallinari ha recuperato dall’infortunio e sarà della partita. Un solo imperativo per gli azzurri: vincere!
A cura di Vincenzo Di Guida
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Marco Belinelli, Tyson Chandler

"Win or go home"

Vinci o vai a casa. Per l’Italbasket non c’è domani, anche se dopo la gara di questa sera (ore 20.00 Raisport1), con la Germania, di partite ne restano ancora tre. Di fatto si tratta di uno spareggio per centrare quel terzo posto che da l’accesso alla seconda fase. Serbia e Francia avanti a tutti. Dietro ci sono Italia, Germania, Lettonia e Israele a giocarsi il pass. Ieri i tedeschi si sono sbarazzati con facilità di Israele per 91-64. E’ una prova senza appello. Vietato fallire.

Inside the game

La sconfitta nell’incontro d’apertura con la Serbia ha mostrato tutti i nostri attuali limiti. Scarsa tenuta mentale, difficoltà nel costruire un gioco fluido, poco apporto dalla panchina. Sono questi gli aspetti da migliorare. L’unico vantaggio è aver giocato una partita vera, a differenza della Germania che con Israele è andata sul velluto. La nazionale teutonica è squadra ordinata, che esegue i giochi per arrivare alla soluzione preferita. Tradotto, tutto nasce da Dirk Nowitzki, che dal post medio (il suo regno) crea per se e per gli altri. Accanto a WunderDirk, ci sarà il naturalizzato Chris Kaman. Mani educate e presenza a rimbalzo per il centro dei Los Angeles Clippers, che farà pendere ancora di più l’ago della bilancia sotto canestro dalla parte dei tedeschi. Data l’inferiorità a centro area, diviene fondamentale vincere i duelli sugli esterni. Marco Belinelli è chiamato al riscatto dopo l’opaca prova fornita contro la Serbia. Il “Beli” sarà il fattore X. Spazio a Hackett in cabina di regia, con le alternative che si chiamano Mordente e Cinciarini, che nelle gerarchie hanno sorpassato Maestranzi.

Chi marca Nowitzki?

L’unico che può contenere il campione tedesco è Danilo Gallinari. Il “Gallo” stringerà i denti e sarà della partita, nonostante una distorsione alla caviglia rimediata nel terzo quarto con la Serbia. Gli esami radiografici hanno escluso complicazioni, ma il fastidio c’è ed è forte. Nowitzki è il miglior giocatore al mondo nel suo ruolo. Ieri contro Israele ha realizzato 23 punti in 25 minuti. L’obiettivo è cercare di limitarlo, e sperare. C’è anche l’idea Mancinelli. Il “Mancio” ha ottima tecnica difensiva e cuore, ma rende 7-8 cm a Nowitzki. Non è da escludere da parte di coach Pianigiani l’utilizzo della zona, nel tentativo di non esporsi troppo allo strapotere tecnico del tedesco di Wurburg.

Il duello

Bargnani-Nowitzki. Il “Mago” dall’altra parte dell’oceano è indicato dagli addetti ai lavori come l’erede di WunderDirk. Per paragonarsi a Nowitzki la strada è ancora lunga e il primo a saperlo è Andrea. Caratteristiche tecniche e fisiche simili: due numeri quattro dall’arsenale offensivo illimitato, sia fronte che spalle a canestro. Per battere la Germania servono 20 punti “pesanti” di Bargnani. Non possiamo prescindere da una prestazione di qualità sui due lati del campo del giocatore dei Raptors.

Dalla sede

“Per la gara di domani contro la Germania prenderei solo le cose positive, perché adesso non ci può essere spazio per la negatività. Dobbiamo essere pronti, perchè perdendone due, poi avremmo dei problemi. Il reparto lunghi tedesco è più forte di quello della Serbia; Nowitzki ha un talento che i serbi non hanno. Sarà ancora più difficile marcarli. Dovrà essere un lavoro di squadra, un lavoro dove gli esterni ci dovranno aiutare". Questo il Bargnani pensiero. Gli fa eco coach Simone Pianigiani: “Dobbiamo essere più regolari nei 40 minuti; i nostri alti e bassi non li risolviamo in un giorno ma possiamo provare ad attutire questo aspetto. Siamo qui per cercare di competere in ogni partita contro ogni avversario. Dobbiamo continuare a produrre una buona quantità di tiri in campo aperto e in transizione e poi avere maggiore costanza. Dobbiamo pensare a creare loro difficoltà in attacco. Sono una squadra con idee chiare e un sistema di gioco preciso. In questo girone le partite sono tutti spareggi".

Girone C: i risultati

1a giornata

Serbia-Italia 80-68

Germania-Israele 91-64

Francia-Lettonia 89-78

Girone C: la classifica

1-Germania

2-Serbia

3-Francia

4-Lettonia

5-Italia

6-Israele

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