Erdogan: “L’America fu scoperta dai musulmani e non da Colombo”

Una vera e propria riscrittura della storia. Il presidente turco, l'islamico Recep Tayyip Erdogan, ha sostenuto, molto sicuro di sé, che l'America sia stata scoperta nel XII dai “marinai musulmani” e non da Cristoforo Colombo nel 1492. Parlando in televisione in occasione di un summit dei capi musulmani dell'America latina, Erdogan ha affermato: "I contatti tra America Latina e islam risalgono al XII secolo. I musulmani hanno scoperto l'America nel 1178, non Cristoforo Colombo" (nel 1492). Lo scrive il sito del quotidiano turco Hurriyet, sostenendo che il presidente turco non ha fornito citazioni storiche né tantomeno teorie accreditate nella sua originale congettura storica che non fa altro che aggiungersi alle numerose ipotesi sulla "retrodatazione della scoperta dell'America" di cui la Rete è piena.
“Nei suoi diari, Cristoforo Colombo ha fatto riferimento alla presenza di una moschea sulla cima di una montagna a Cuba”, ha aggiunto Erdogan sostenendo inoltre che “la religione islamica era diffusa” già prima dell'arrivo degli europei nel 1492 Hurriyet ha ricordato che la teoria di una moschea a Cuba era stata diffusa nel 1996 da Youssef Mroueh dell' As-Sunnah fouundation of America. Per lo studioso era reale, e non solo metaforica come invece “ampiamente” dimostrato dagli studiosi, una annotazione di Colombo circa la forma di un rilievo simile a una moschea nei pressi di Gibara, sulla costa nord-orientale dell'isola caraibica. Su queste basi Erdogan ha annunciato che costruirà una moschea a Cuba, se le autorità dell'Avana glielo permetteranno.