Egitto: studente pro-Morsi ucciso dalla polizia. Incendiata l’università

L'agenzia stampa Anadolu ha reso noto che stamattinam – a seguito degli scontri tra forze armate e manifestanti pro-Morsi – un giovane studente è rimasto ucciso. La tragedia è avvenuta nei pressi dell'Università di al-Azhar, al Cairo e, secondo quanto testimoniato da Mahmoud al-Azhari, portavoce del gruppo “Studenti contro il Golpe”, schierato con il movimento dei Fratelli Musulmani, Khalid al-Haddad (questo il nome della vittima) è stato ucciso da alcuni proiettili sparati dalla polizia davanti alla Facoltà di Economia e Commercio. Il portavoce ha quindi spiegato che le forze di sicurezza hanno anche sparato lacrimogeni contro gli studenti pro Morsi che chiedevano ai loro colleghi di boicottare la sessione di esami. Quello di Khalid al-Haddad è il sesto decesso nel giro di sole 24 ore in.

Sempre stamattina molti studenti che sostengono i Fratelli Musulmani hanno incendiato un edificio della facoltà di Economia e Commercio dell'università al Azhar al Cairo, all'indomani dell'arresto di oltre 250 manifestanti islamisti. I manifestanti hanno fatto irruzione in facoltà, interrotto la sessione di esami e dato alle fiamme l'edificio. L'incendio, che si è esteso a due piani, è stato in seguito estinto dai pompieri.