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Guerra in Ucraina

Crisi Russia-Ucraina, Mosca contro gli Usa: “Hanno bisogno di guerra”. Attesa telefonata Biden-Putin

Intanto il ministero degli Esteri del Regno Unito ha consigliato ai cittadini britannici di non recarsi in Ucraina e di partire ora mentre i mezzi commerciali sono ancora disponibili.
A cura di Biagio Chiariello
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Mosca considera isteriche le dichiarazioni rilasciate dal consigliere per la sicurezza nazionale Usa, Jake Sullivan, sull'Ucraina, e ritiene che "gli anglosassoni abbiano bisogno di una guerra ad ogni costo". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova. "L'isteria della Casa Bianca è più indicativa che mai. Gli anglosassoni hanno bisogno di una guerra. Ad ogni costo", ha detto ai giornalisti. "Provocazioni, disinformazione e minacce sono il metodo preferito per risolvere i propri problemi". Il presidente americano Joe Biden ha in programma un colloquio telefonico con il presidente russo Putin per domani. A renderlo noto è una fonte citata dalla Cnn.

"Cia teme attacco russo a Ucraina settimana prossima"

Intanto der Spiege scrive che la Cia ritiene che l'attacco russo all'Ucraina potrebbe essere sferrato la settimana prossima. Gli americani avrebbero avvertito gli alleati di ritenere che l'aggressione militare potrebbe avvenire mercoledì 16 febbraio. I servizi americani e i militari Usa avrebbero informato il governo tedesco e altri Stati della Nato oggi secondo i media. "Sarebbero state descritte le rotte concrete dell'invasione russa, le singole unità russe e i compiti che dovrebbero assumere. Come data per una possibile inizio dell'invasione viene indicato il 16 febbraio", si legge su Spiegel. "Insider ritengono anche possibile che gli Usa abbiano diramato le informazioni per silurare i piani di attacco della Russia", conclude.

USA e Regno Unito ai propri cittadini: "Non andate a Kiev"

Dopo gli Stati Uniti, anche il governo del Regno Unito sconsiglia qualsiasi viaggio in Ucraina e, inoltre, qualsiasi cittadino britannico in Ucraina "dovrebbe partire ora finché i mezzi commerciali sono ancora disponibili". Proprio ieri era fallito il vertice Russia-Regno Unito: "Tra di noi è in corso una conversazione tra un muto e un sordo, sembra che ci ascoltiamo, ma non ci sentiamo", queste le parole che il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha usato per descrivere il colloquio avuto con la sua omologa britannica Liz Truss a proposito della crisi tra Russia e Ucraina. Lo stesso Lavrov ha detto che il personale “non essenziale” dell’ambasciata russa in Ucraina è stato invitato a lasciare temporaneamente il Paese, atto che in genere prelude agli interventi bellici.

Uk, Johnson ad alleati: "Temo per sicurezza Europa"

E oggi il primo ministro britannico, Boris Johnson, ha comunicato agli alleati occidentali di "temere per la sicurezza dell'Europa. Lo riferisce Downing Street dopo il vertice telefonico sulla crisi ucraina con il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden e altri leader mondiali.

"La guerra è possibile – ha evidenziato Johnson -. Nei prossimi giorni si affronterà il momento più pericoloso"

Intanto il consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, in conferenza stampa ha ribadito che "i cittadini americani in Ucraina devono partire entro le prossime 24-48 ore perché, in caso di invasione russa, le forze armate Usa non potrebbero evacuarli".

Israele richiama il personale diplomatico in Ucraina

Il ministero degli esteri israeliano ha richiamato il proprio personale diplomatico dall'Ucraina. Tramite il portavoce Lior Hayat il dicastero ha anche emesso un avviso di viaggio per avvertire gli israeliani che stanno progettando una visita nel Paese a non farla. Al tempo stesso ha consigliato agli israeliani che si trovano già in Ucraina di rivedere i propri tempi di permanenza e in ogni caso di evitare i punti di frizione nel Paese.

"Sanzioni drastiche se Mosca invade"

Intanto i leader occidentali, tra cui anche Biden, oltre al premier Mario Draghi, il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron, in videoconferenza hanno avvertito che sanzioni vareranno "subito" sanzioni "drastiche" contro la Russia se Mosca dovesse invadere l'Ucraina. "Gli alleati sono determinati a varare insieme sanzioni drastiche contro la Russia, in caso di ulteriori violazioni dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina", ha twittato il portavoce del cancelliere Olaf Scholz. "L'obiettivo è prevenire una guerra in Europa". I leader occidentali si sono detti "d'accordo sull'importanza di sforzi coordinati per scoraggiare un'ulteriore aggressione della Russia contro l'Ucraina", ha poi aggiunto la Casa Bianca riferendo della videoconferenza di Joe Biden con i leader occidentali.

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