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Covid 19

Covid Regno Unito: oggi riaprono pub, negozi e palestre dopo il lungo lockdown

Scatta oggi nel Regno Unito la fase due della road map stabilita dal governo britannico per la graduale riapertura del Paese: si comincia con la riapertura di pub, negozi di beni non essenziali, parrucchieri e centri estetici, palestre che erano stati chiusi per cercare di limitare la diffusione dei contagi da Covid-19.
A cura di Susanna Picone
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È giorno di riaperture nel Regno Unito, dove la campagna vaccinale anti-Covid continua a mostrare i suoi effetti positivi sull'andamento della pandemia. Oggi, lunedì 12 aprile, riaprono pub e ristoranti (sebbene con il limite al servizio all'aperto), palestre, parrucchieri e negozi non essenziali. Pub e ristoranti per il momento possono servire pasti e bevande all'aperto, ripartono intanto anche le biblioteche e gli zoo. Il primo ministro Boris Johnson ha parlato dell'allentamento delle restrizioni anti-Coronavirus come di "un importante passo in avanti verso la nostra libertà" e "un grande sollievo per gli imprenditori che sono stati chiusi per molto tempo". Intanto dalle prime ore di stamane si segnalano file davanti ai negozi ed esercizi commerciali in diverse città del Regno Unito. Ad esempio a Oxford Street a Londra, una delle vie dello shopping più frequentate al mondo, si sono formate lunghe file davanti ai negozi in attesa della riapertura.

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Riaprono pub, Johnson: "Anche io andrò a bere una birra"

Nei giorni scorsi il premier aveva confermato che a partire da oggi l'Inghilterra passa alla fase 2 del piano tracciato dal governo per cancellare le restrizioni imposte dalla pandemia da Coronavirus. "Non vediamo segnali nei dati attuali per ritenere di dover deviare da questo programma", ha detto il primo ministro britannico. "Il 12 aprile andrò anche io al pub e, con cautela ma senza tornare indietro, porterò una pinta di birra alla bocca", le parole di Johnson. Il premier ha comunque invitato i cittadini a rispettare le solite regole di igiene e sul distanziamento sociale: “È attraverso la cautela e il monitoraggio dei dati in ogni fase, e seguendo le regole, che speriamo, insieme, di rendere irreversibile questa roadmap verso la libertà”.

L'uscita a tappe dal lockdown inglese anti-Covid

Il premier ha detto anche di sperare che i cittadini britannici possano riprendere a viaggiare all'estero a partire dal 17 maggio. I paesi di destinazione, in base al rischio Covid, sono divisi in diverse categorie associate a differenti colori: il livello di rischio sarà legato all'andamento della campagna di vaccinazione, all'incidenza del Coronavirus, alla presenza di eventuali varianti e all'accesso "ad affidabili dati scientifici" relativi anche alle sequenze del virus. L’uscita a tappe dal terzo lockdown anti-Covid dovrebbe completarsi del tutto non prima del 21 giugno prossimo.

La campagna vaccinale anti-Covid nel Regno Unito

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, il Regno Unito si appresta a superare la soglia delle 40 milioni di dosi somministrate. Secondo uno studio dell'Imperial College di Londra il Paese potrebbe così raggiungere l'immunità di gregge, con quasi i tre quarti della popolazione con gli anticorpi contro il virus, tra vaccinati e guariti.

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