175 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Conflitto Israelo-Palestinese

Cosa sappiamo sulle testimonianze degli stupri del 7 ottobre da parte di Hamas in Israele

Un’inchiesta del New York Times ha raccolto testimonianze terribili degli stupri e delle torture da parte di Hamas durante l’attacco contro Israele il 7 ottobre scorso: “Ricordo ancora la sua voce: urla senza parole. Poi uno alza un coltello, e semplicemente la massacra”.
A cura di Ida Artiaco
175 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Ho visto cinque in abiti civili, tutti con i coltelli e uno con un martello, mentre trascinavano sul terreno una donna. Ricordo ancora la sua voce: urla senza parole. Poi uno alza un coltello, e semplicemente la massacra".

È questa una delle terribili testimonianze sugli stupri da parte di Hamas in Israele durante l‘attacco del 7 ottobre scorso, raccolte in una inchiesta del New York Times pubblicata nei giorni scorsi e guidata dal premio Pulitzer, Jeffrey Gettleman.

Si tratta di ben 150 interviste, fatte anche a medici e soldati, dalle quali emergono racconti di vestiti strappati, gambe divaricate, genitali mutilati. Storie di donne abusate, torturate e ammazzate.

Tramite l’analisi di video, foto, dati gps, telefonate, il giornale americano ha scoperto almeno trenta episodi, avvenuti in sette luoghi diversi, tra i kibbutz Be’eri e Kfar Aza, lungo la strada 232, nella base militare Shura e anche al rave party a sud di Israele, a pochi passi dalla Striscia di Gaza.

Immagine

Una 24enne, che ha parlato per 2 ore con i giornalisti del quotidiano americano, ha riferito che al rave ha visto gruppi di uomini armati violentare e uccidere almeno cinque donne. Si è nascosta sotto i rami bassi di un albero di tamerici e da lì ha visto una delle violenze contro una ragazza dai capelli color rame, pugnalata ad ogni sussulto.

Sempre dal rave arriva la testimonianza di Gal Abdush, mamma di due bambini di 10 e 7 anni, che era andata al festival col marito. Il suo ultimo audio, datato ore 7:44 di quel 7 ottobre, mandato ai parenti è tremendo: "Pensate ai miei bambini". L'hanno ritrovata per strada col volto bruciato. La polizia ha affermato di avere le prove che Gal è stata violentata. Quattro testimoni hanno descritto dettagliatamente di aver visto donne violentate e uccise in due luoghi diversi lungo la stessa Route 232.

Immagine

Hamas continua a negare quanto successo, mentre il governo Netanyahu sta lanciando un appello a chiunque abbia informazioni di parlare. C’è un’inchiesta dell’unità d’élite Lahav 433 e un numero da contattare, il 118, per avere assistenza.

"Per uscire allo scoperto hanno bisogno di tempo – ha detto Naama Tamari-Lapid, della squadra di psicoterapeuti, come riporta Il Corriere della Sera -. Lo choc è stato enorme. So già che le seguiremo per anni, e non è detto che basti. Io mi occupo di violenza sessuale da sempre: quel che è successo quel giorno, non ha precedenti".

175 CONDIVISIONI
779 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views