335 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Guerra Ucraina, cosa sappiamo del ruolo degli Usa nell’affondamento dell’incrociatore Moskva

Nell’affondamento dell’incrociatore russo Moskva potrebbero aver avuto un ruolo i servizi di intelligence statunitensi che passano informazioni a Kiev sui movimenti delle forze russe.
A cura di Antonio Palma
335 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Nell’affondamento dell’incrociatore russo Moskva nel mare Nero da parte degli ucraini potrebbero aver avuto un ruolo i servizi di intelligence statunitensi. Nonostante il Pentagono nega di aver fornito informazioni specifiche a Kiev sulla posizione esatta della nave ammiraglia della flotta russa nel Mar nero, fonti di intelligence contattati dai media americani confermano che gli ucraini avevano chiesto informazioni proprio sul Moskva prima dell’attacco missilistico che si è trasformato in uno dei maggiori successi ucraini sul campo di battaglia dall’inizio della guerra. Secondo quanto ricostruito dalla Cnn, le forze ucraine, dopo aver avvistato una nave da guerra russa nel Mar Nero, hanno chiamato i loro contatti americani per avere certezza che si trattasse della Moskva. Gli Stati Uniti quindi avrebbero fornito i dati a loro disposizione sulla posizione della nave anche se poi non hanno avuto nessun ruolo nella decisione dell’attacco.

Immagine

Il portavoce del Pentagono John Kirby però nega un ruolo diretto. "Non abbiamo fornito all'Ucraina informazioni specifiche per l'individuazione della Moskva. Non siamo stati coinvolti nelle decisioni dell'Ucraina di colpire la nave o nell'operazione che hanno condotto. Non sapevamo in anticipo delle intenzioni dell'Ucraina di colpire la nave", ha dichiarato Kirby, sottolineando che "Gli ucraini hanno le loro capacità di intelligence per tracciare e individuare le imbarcazioni russe e così è stato in questo caso". Che gli Usa passino informazioni agli ucraini però era stato confermato dallo stesso Kirby ieri. In riferimento alla ricostruzione del New york times, secondo il quale gli 007 statunitensi avrebbero fornito dati a Kiev per colpire i generali russi in battaglia, Kirby infatti ha chiarito: "Non forniamo informazioni sulla posizione di alti dirigenti militari sul campo di battaglia né partecipiamo alle decisioni dell'esercito ucraino. L'Ucraina combina le informazioni che noi e altri partner forniamo con le informazioni che loro stessi stanno raccogliendo sul campo di battaglia, quindi prendono le proprie decisioni e intraprendono le proprie azioni".

Immagine

Da mesi infatti gli Stati Uniti forniscono alle forze ucraine informazioni sui movimenti delle truppe russe all'interno dell'Ucraina, comprese le comunicazioni intercettate. Tra queste sono comprese anche informazioni sui movimenti marittimi dei russi per consentire loro di comprendere meglio la minaccia rappresentata dalle navi russe nel Mar Nero, molte delle quali stanno lanciando missili sul territorio ucraino. L'incrociatore Moskva, dispiegato nel Mar Nero insieme al resto della flotta, è stato affondato lo scorso 13 aprile. Per Kiev la nave è stata colpita da missili antinave di produzione ucraina del tipo R-360 Neptun ma Mosca ha parlato di un guasto a bordo e ad oggi non ha fornito il dato delle vittime e dei marinari dispersi.

335 CONDIVISIONI
4230 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views