Come sono calati i casi in Germania grazie alle misure per i non vaccinati
Da uno dei Paesi più colpiti dalla nuova ondata di contagi da coronavirus in Europa a un repentino crollo dei contagi in poche settimane, è il caso della Germania dove la politica drastica decisa da governo e Parlamento contro i non vaccinati sembra aver dato i suoi frutti. Anche se il tasso di vaccinazione non è aumentato di molto in questo arco di tempo, infatti, la dure misure restrittive per i no vax hanno portato a un calo consistente dei nuovi contagi. A poco più di tre settimane dall'inizio di quello che è stato ribattezzato il lockdown dei non vaccinati, con estensione della regola del 2G anche ai settori del commercio al dettaglio e le limitazioni ai contatti stretti dei non vaccinati, la Germania è passata da quasi 74 mila a 10 contagi giornalieri.
Cala l'incidenza del contagio covid in Germania
Come ha ratificato il Robert Koch Institut, l'ente che si occupa dell'andamento del la pandemia covid nel Paese, continua a calare anche l'incidenza del contagio che si attesta ancora a livelli molto alti, 220,7 per 100 mila abitanti, ma in netto miglioramento. Come conseguenza c'è una minore pressione sulle strutture ospedaliere e anche i decessi sono tornato sotto quota cento. Un andamento che potrebbe durerà anche oltre le festività dopo le ulteriori misure anti contagio varate dal nuovo governo anche per ridurre i contatti durante il Natale e Capodanno con Ristoranti chiusi e mascherine obbligatorie. Il pericolo incombente però resta la variante Omicron visto che, secondo le stime dello stesso RKI, in Germania Omicron potrebbe diventare la variante del coronavirus dominante a gennaio
Obiettivo di 30 milioni di dosi di vaccino raggiunto
Secondo gli esperti l'unica soluzione è il vaccino ma se l'obiettivo fissato dal governo di 30 milioni di dosi entro fine anno è stato raggiunto in queste ore, più lontano appare l'altro traguardo di avere l'80% delle persone con almeno una dose a gennaio. Al momento infatti la percentuale raggiunge appena il 74%. "La campagna di vaccinazione in Germania sta procedendo a piena velocità”, ha annunciato il ministro della Salute Karl Lauterbach. “Abbiamo raggiunto un importante obiettivo intermedio. Possiamo esserne tutti orgogliosi”. Ora “passiamo alla seconda fase. Il nostro obiettivo è proseguire con la campagna ad una velocità così alta da ridurre in modo significativo il numero di ricoveri in ospedale legato alla variante Omicron”, ha aggiunto.
Verso obbligo vaccinale covid
Parole che confermano la volontà del governo guadato dal neo premier tedesco Olaf Scholz di voler accelerare sull'obbligo vaccinale. Secondo il capogruppo SPD Dirk Wiese , ci sarà "un primo dibattito sulla vaccinazione obbligatoria" nel Bundestag all'inizio di gennaio. Intanto La commissione sui vaccini (Stiko) ha ridotto i tempi del richiamo per la terza dose di vaccino anti covid portandola a tre mesi ritenendo che protezione della doppia vaccinazione contro Omikron diminuisce molto rapidamente