Colpito da fuochi d’artificio alla festa di nascita del bimbo: Evan muore a 26 anni
Quella che doveva essere una festa per l'annuncio della nascita di un nuovo bimbo si è trasformata in tragedia per un giovane di 26 anni morto dopo essere stato raggiunto da alcune schegge scagliate a grandissima velocità dai fuochi d'artificio che sono esplosi prima del tempo. Il dramma si è consumato all'esterno di un'abitazione di Gaines Township, piccolo borgo dello stato del Michigan, negli Stati Uniti. La vittima è Evan Thomas Silva, 26enne di Hartland che era arrivato sul posto con altre persone per festeggiare il lieto evento di alcuni amici.
La festa era stata organizzata per sabato pomeriggio con tanto di fuochi d'artificio per salutare la nascita del nuovo venuto ma proprio nel momento clou qualcosa è andato storto e il party si è trasformato in tragedia. La polvere dei fuochi d'artificio si è innescata prima del tempo esplodendo improvvisamente e mandando in frantumi il contenitore di metallo dove era contenuta. Alcuni pezzi di metallo sparati in aria a elevata velocità hanno colpito in pieno il ventiseienne senza dargli scampo. inutili per lui i successivi soccorsi medici allertati dagli altri presenti. Il giovane è stato trasportato d'urgenza al più vicino ospedale ma nonostante i tentativi di salvarlo da parte dei medici è deceduto poche ore dopo.
Sul luogo dell'accaduto anche la polizia locale che ha avviato le indagini per ricostruire la dinamica della tragedia. Gli investigatori hanno spiegato che il proprietario della casa aveva preparato un piccolo dispositivo a forma di cannone nel cortile sul retro per celebrare l'arrivo del bambino. Siliva era una delle cinque persone più vicino quando è esploso ma è stata l'unica persona ad essere colpita dalla scheggia. "Il proprietario della casa aveva acquistato l'oggetto a un'asta prima dell'evento e aveva sparato già diverse volte prima" ha spiegato la polizia aggiungendo che la causa sospetta dell'esplosione era la polvere da sparo caricata nel dispositivo che ha causato la rottura dell'oggetto.