Colombia, torturato e ucciso un imprenditore italiano

Marco Rallo, imprenditore finanziario di origini romane, è stato torturato e ucciso in Colombia insieme alla moglie. I due erano trapiantati dal 2002 nel paese sudamericano, per l'esattezza a Medellin. Intorno alle 4 del mattino – ora locale – sul ciglio di una strada è stato ritrovato il corpo di Maria Clara Uribe Zarate, 36 anni; un paio di ore dopo, a qualche chilometro di distanza, è stato rinvenuto anche il cadavere di Rallo. A quanto pare l'omicidio risale all'8 novembre: secondo la polizia colombiana i due sarebbero stati uccisi nella casa in cui vivevano, in un quartiere residenziale: gli assassini prima li avrebbero torturati per ore, poi li hanno uccisi. secondo gli inquirenti è da escludere la pista della rapita finita male, mentre andrebbe perseguita la pista dell'omicidio preterintenzionale.
L'imprenditore Marco Rallo era un professionista molto stimato: viveva dal 2002 in Colombia, dove lavorava come portfolio manager presso una nota società finanziaria. La moglie, avvocato, era stata recentemente nominata vicepresidente di un fondo pensionistico. "Un crimine così violento – sostiene la sorella di Marco, Silvia, titolare a Roma di una farmacia -, fa pensare che dietro ci sia un progetto chiaro, ma non lo so, non riesco a capire. Eppure Marco era un uomo tranquillo".