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Charlie Hebdo provoca ancora con una copertina anti Corano

Il giornale satirico francese già al centro di episodi analoghi nel passato pubblica una copertina anti islam provocatoria ispirata alle proteste in Egitto.
A cura di Antonio Palma
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Charlie Hebdo, il settimanale satirico francese, ritorna a far tremare la Francia con una nuova copertina antislamica. Questa volta l’obiettivo delle vignette sono le proteste che stanno sconvolgendo l’Egitto negli ultimi giorni. Il giornale che nel sottotitolo si autodefinisce giornale irresponsabile questa volta ha deciso di pubblicare una vignetta dal fondo rosso, intitolata Uccisioni in Egitto. Nell’illustrazione satirica è raffigurato un uomo in abiti tradizionali musulmani che tiene tra le mani un Corano, trapassato da alcuni proiettili. La vignetta a corredo delle immagini ha una didascalia esplicita: “Il Corano è una m…, non ferma le pallottole”.

I media islamici invitano i lettori alla calma – Con questa nuova provocazione che arriva durante il periodo di Ramadan in molti hanno paura che le reazioni non si faranno attendere anche se alcuni media islamici hanno invitato i loro lettori ad ignorare le provocazioni. “Non è necessario soffermarsi su questo mucchio di sciocchezze” scrive ad esempio  Islam&Info.   La sede di Charlie Hebdo era già stata incendiata con una bomba molotov nel novembre del 2011 dopo la pubblicazione di una vignetta dedicata a Maometto e alla Sharia, mentre lo scorso settembre la Francia fu costretta a chiudere ambasciate e scuole francesi all’estero dopo le vignette osé su Maometto che furono ritenute blasfeme.

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