Capodanno, in Oceania è già arrivato il 2020: al via i festeggiamenti dall’Isola Christmas

Mentre in Italia fervono i preparativi per la vigilia di Capodanno e la notte di San Silvestro, in alcuni paesi sono già iniziati i festeggiamenti per il 2020. L'anno nuovo è infatti già iniziato sull'isola di Kiritimati, nota anche come Isola Christmas, in Oceania, nel cuore del Pacifico, dove la mezzanotte è scoccata 13 ore prima che nel nostro Paese. Questo arcipelago di 33 isole si trova proprio sulla cosiddetta linea internazionale del cambiamento di data, o linea del tredicesimo fuso, che è stata istituita nel 1884. Poco dopo toccherà all'isola di Tonga e ad Auckland, in Nuova Zelanda: si tratta della prima grande città al mondo a brindare al 2020 con il tradizionale spettacolo di fuochi d'artificio tra i suoi grattacieli. Quando a Roma saranno le 13 toccherà agli abitanti di Sydney, in Australia, dare il via alle celebrazioni, con lo show pirotecnico nella baia dell'Opera, che non sarà fermato neppure dagli incendi che stanno devastando la regione per le altissime temperature e che hanno già provocato la morte di due persone.

In Giappone e a Tokyo, il primo giorno dell'anno nuovo scatterà invece 9 ore prima dell'Italia, quando si alzeranno nel cielo le lanterne bianche di buon auspicio dai Giardini Imperiali. E, ancora, seguiranno i festeggiamenti a Singapore prima di passare all'India (5 ore) e poi alla Russia (a Mosca si festeggia 3 ore prima di Roma). Dopo che invece in Italia sarà scoccata la mezzanotte, così come in gran parte dell'Europa, dalla Spagna alla Francia passando per la Germania, resteranno nel 2019 i britannici a Londra e i portoghesi a Lisbona (1 ora in più) mentre le Azzorre saranno l'ultimo spicchio di terra del Vecchio Continente ad entrare nel nuovo decennio due ore dopo di noi. Quando qui saranno le 3 del mattino la festa scoppierà sulla spiaggia di Copa Cabana a Rio de Janeiro in Brasile e fra le strade di Buenos Aires in Argentina, mentre alle 5 del mattino comincerà la travolgente festa di Times Square a New York.Tra le ultime grandi metropoli a dare il benvenuto al 2020 ci sarà Los Angeles, mentre gli ultimi in assoluto a salutare l'anno vecchio saranno gli abitanti dell'isola Samoa, nel Pacifico, che festeggeranno il Capodanno 11 ore dopo l'Italia, quando da noi sarà già quasi mezzogiorno dell'1 gennaio.