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Covid 19

Caos Coronavirus negli Usa alla vigilia dell’Independence Day: 53mila casi in 24 ore, è record

Nuovo record di casi di Coronavirus negli Stati Uniti: 53mila nelle ultime 24 ore. In vista del 4 luglio e della festa dell’Indipendenza, tra le più sentite dagli americani, negli Stati più colpiti si corre ai ripari: in Texas via all’obbligo di mascherina, coprifuoco a Miami, in Florida. Il virolgo Fauci: “Possibile che il virus sia diventato più infettivo”.
A cura di Ida Artiaco
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La pandemia travolge gli Stati Uniti alla vigilia di una delle feste più sentite dagli americani, il giorno dell'Indipendenza: il paese, già primo per numero di contagi in tutto il mondo, ha fatto registrare nelle ultime 24 ore oltre 53mila nuovi contagi, portando il totale 2.735.339, secondo quanto riportato dalla Johns Hopkins University, segnando un nuovo record rispetto ai giorni precedenti. Almeno sette Stati hanno fatto segnare il loro primato in un singolo giorno, dall'Alaska all'Arkansas, passando per Florida, Georgia, Montana, South Carolina e Tennessee. È ancora allarme anche in Texas, dove il numero di posti disponibili nei reparti di terapia intensiva diminuiscono sempre di più. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati 649, portando il bilancio complessivo delle vittime a 128.677. Tra di loro, anche un bambino di 11 anni in Florida. E anche le previsioni per l'immediato futuro non sono delle migliori: i Centers for Disease Control and Prevention prevedono 148mila morti nel Paese per Covid-19 entro il prossimo 25 luglio. Proprio la festa del 4 luglio potrebbe essere la "tempesta perfetta" per un picco di nuove infezioni, come ha detto Joshua Barocas, un medico di malattie infettive del Boston Medical Center a causa "di una combinazione tra viaggi, riaperture in alcune casi troppo precoci e cittadini che non seguono le regole".

Mascherine obbligatorie in Texas, coprifuoco a Miami

Per questo, molti degli Stati più colpiti stanno correndo ai ripari. Tra di loro soprattutto il Texas, dove il governatore repubblicano Greg Abbott, stretto alleato di Donald Trump, ha firmato un ordine esecutivo che obbliga a coprirsi il volto negli spazi pubblici nelle contee con 20 o più casi di Covid-19. "Vogliamo tenere aperte le nostre imprese e consentire ai cittadini di avere ancora uno stipendio – ha detto Abbott – ma ciò richiede che ciascuno faccia la propria parte per proteggere se stesso e la comunità". Vietati inoltre i raduni con oltre 10 persone e obbligo di distanziamento sociale di sei piedi (due metri). A Miami, invece, la festa del 4 luglio sarà nettamente diversa rispetto a quella degli anni passati: il sindaco della contea proclamerà infatti nelle prossime ore il coprifuoco dalle 22 alle 6 per rallentare la diffusione del contagio. Il provvedimento entrerà in vigore da venerdì sera e durerà almeno per tutto il weekend dell'Independence Day. Il primo cittadino, informa una nota, firmerà anche un ordine per revocare la riapertura delle strutture di intrattenimento, come cinema, teatri, casinò, arene per concerti. I clienti dei ristoranti inoltre dovranno indossare la mascherine e potranno toglierle solo per mangiare.

Il virologo Fauci: "Forse il virus è diventato più infettivo"

La situazione disastrosa in cui versano gli Stati Uniti non piace per nulla agli esperti. In primis, al famoso virologo Anthony Fauci. "Non stiamo andando nella giusta direzione", ha detto ieri. In un'altra intervista rilasciata al The Journal of the American Medical Association, lo scienziato ha sottolineato che "molto probabilmente il virus è cambiato e potrebbe essere diventato in qualche modo più infettivo. Sono in corso ricerche per confermare la possibile mutazione e le sue implicazioni e c'è una piccola disputa al riguardo. Al momento però i dati mostrano che esiste una singola mutazione che rende il virus in grado di replicarsi meglio e può portare alte cariche virali". Intanto, il presidente Donald Trump, nonostante l'aumento record di contagi, gioisce per la ripresa dell'economia: la riapertura delle attività nel mese di giugno ha creato 4,8 milioni di posti, facendo scendere la disoccupazione all’11,1%. L'inquilino della Casa Bianca ha celebrato, sottolineando che "l’economia sta ruggendo", ha ammesso che ci sono alcuni "focolai" di contagi, ma sono sotto controllo.

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