Caldo record in California, è emergenza incendi: allarme per 100mila persone

La California brucia. Vasti incendi si stanno verificando nelle ultime ore nello Stato a Sud Ovest degli Stati Uniti, con alte fiamme alimentate da forti venti e da temperature elevate, fino a 42 gradi centigradi, e clima secco. I roghi non solo hanno messo in pericolo e distrutto oltre 20mila di ettari di terreno, circa 80 chilometri quadrati, ma sono arrivati a lambire anche le abitazioni, avanzando sui due lati della Highway 154, nei pressi di Santa Maria, città con circa centomila abitanti. La situazione, secondo gli esperti, è totalmente fuori controllo. Già 300 case sono state evacuate anche nel nord della California, nella contea di Butte, secondo la Cnn.
L'incendio sarebbe nato da un focolaio che ha iniziato a propagarsi nel pomeriggio di sabato nella contea di Santa Barbara. Sono più di duemila i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di messa in sicurezza del territorio, mentre sono più di 90mila le famiglie rimaste al buio e senza corrente a causa della decisione del Dipartimento dell’energia di Los Angeles di chiudere, in via precauzionale, una centrale elettrica nella valle San Fernando, a Nord-Est, a causa di un incendio. Tutto lo stato, che sta registrando ondate record di caldo su livelli massimi degli ultimi 131 anni, è in emergenza incendi, alimentati dal calore e dai forti venti. Ma non solo. Altri roghi si sono registrati nelle scorse ore anche nel nord del Colorado e nel Montana.