Caccia russo intercetta bombardieri strategici Usa, tensione al confine Nato sul Mar Baltico
Tensione nelle scorse ore nei cieli sopra il Mar Baltico, nel nord Europa, dove un caccia russo Su-27 ha intercettato due bombardieri statunitensi che volavano nella zona di confine tra Paesi Nato e Russia. A riferirlo oggi è stato il Ministero della Difesa russo, citato dalle agenzie di stampa di Mosca. Tra i tre velivoli non vi è stato contatto e il confronto è avvenuto a distanza fino a quando i due bombardieri hanno virato la rotta.
Le forze aeree russe avrebbero eseguito un cosiddetto scramble, cioè hanno fatto decollare un caccia intercettore per intercettare e identificare un aereo sconosciuto o nemico, segnalato sui radar in avvicinamento a proprie posizioni. "Il 24 ottobre 2023, i mezzi russi di controllo dello spazio aereo sul Mar Baltico hanno rilevato due bersagli aerei in avvicinamento al confine di stato della Federazione Russa. Per identificare gli obiettivi aerei e prevenire la violazione del confine di stato, un caccia Su-27 delle forze di difesa aerea in servizio è stato fatato decollare immediatamente" spiegano infatti dal Ministero di Mosca.
"L'equipaggio del caccia russo ha identificato gli obiettivi aerei come due aerei dell'aeronautica americana, Bombardieri strategici B-1B", hanno chiarito dal dipartimento della difesa russo. Da Mosca hanno aggiunto che quando il Su-27 si è avvicinato, gli aerei americani hanno virato nella direzione opposta. "Mentre il caccia russo si avvicinava, i bombardieri strategici stranieri hanno effettuato una virata al confine di stato della Federazione Russa. L'aereo russo è tornato al suo aeroporto di origine e non c'è stata alcuna violazione del confine di stato della Federazione Russa", hanno sottolineato ancora i russi, precisando che il caccia Su-27 è tornato sano e salvo alla base.
"Il volo del caccia è stato effettuato nel rigoroso rispetto delle normative internazionali per l'uso dello spazio aereo su acque neutre nel rispetto delle misure di sicurezza" hanno concluso da Mosca.
