Bimba dubita di Babbo Natale e chiede alla polizia la prova del DNA, agenti aprono una indagine

Dubbiosa sul fatto che tutti quei regali in casa li avesse portati realmente Babbo Natale con una veloce visita nell'abitazione di famiglia, una bambina statunitense ha pensato di raccogliere quante più prove possibili per poi inviarle alla polizia e avere così un test del dna.
È accaduto in Rhode Island, dove le autorità hanno ricevuto la richiesta tramite una lettera scritta a mano dalla stessa bambina di dieci anni, la piccola Scarlett Doumato di Cumberland.
"Caro dipartimento di polizia di Cumberland, ho preso un campione di un biscotto e delle carote che erano state lasciate per Babbo Natale e le renne alla vigilia di Natale e mi chiedevo se potessi prelevare un campione di DNA e vedere se Babbo Natale è reale?" si legge nella missiva resa nota dalla stessa polizia locale complimentandosi con la bimba per l'intraprendenza.

La missiva è arrivata con l'inizio del nuovo anno e ha subito raccolto l'interesse degli agenti. “Questa bambina ha ovviamente uno spiccato senso della verità e del processo investigativo e ha fatto un lavoro straordinario nel confezionare le prove da presentare. Faremo del nostro meglio per fornirle delle risposte" ha dichiarato infatti il capo della polizia di Cumberland, Matthew J. Benson, che si è prestato all'impresa.
Il Dipartimento di polizia infatti nei giorni scorsi ha poi risposto alla ragazzina spiegando che era stata "avviata un'indagine alla ricerca della vera identità di Babbo Natale" e, a tal fine, erano state inviate le prove per il DNA alla scientifica per i test del caso.

Lunedì, infine, il laboratorio forense ha rilasciato un'ulteriore dichiarazione spiegando che “Sebbene siano stati applicati i metodi più attuali e tecnologicamente avanzati per risolvere questo caso, non è stato possibile confermare o smentire definitivamente la presenza di Babbo Natale"
La polizia però ha rassicurato Scarlett spiegano che ad ogni modo “alcune prove già raccolte depongono a sostegno della presenza di Babbo Natale nel quartiere” alla vigilia di Natale, come alcune testimonianze che parlano di "un uomo grosso con la barba bianca e la giacca rossa" e una foto di quella che sembrava essere una renna.

La bimba però non si è detta soddisfatta e sta già elaborando i prossimi passi della sua inchiesta. Al prossimo Natale conta di raccogliere campioni di DNA da sua madre e suo padre prima delle festività natalizie per confrontarle con gli oggetti toccati da babbo Natale.
“Scarlett non una che crede alle semplici parole, non lo ha mai fatto“, ha detto a The Post sua madre, Alyson Doumato, spiegando: “Lei continuerà a indagare fino a che trarrà le sue conclusioni. È solo la sua personalità".