Babbo Natale contagia 60 anziani in una casa di riposo. Scoppia la polemica in Belgio

Tutta colpa di Babbo Natale: in Belgio decine di contagi in un ospizio sono opera dell'uomo vestito di rosso. Un figurante vestito da Santa Claus avrebbe infatti contagiato decine e decine di ospiti della casa di riposo nella quale era entrato per uno spettacolo. La versione fiammingo-olandese di Babbo Natale aveva visitato la settimana scorsa con i suoi collaboratori una casa di riposo di Mol, in provincia di Anversa, nel cuore delle Fiandre.

Una grande festa, con auguri e regali. Dopo tre giorni però, Babbo Natale si è sentito male ed è risultato positivo al Covid, costringendo le autorità sanitarie locali a fare tamponi agli ospiti e ai dipendenti: 75 persone positive all'interno dell'ospizio. Almeno 60 anziani e 14 dipendenti della struttura. Uno dei positivi sarebbe stato ricoverato in terapia intensiva. Nella visita non sarebbero state rispettate le restrizioni anti-Covid, a partire dal distanziamento.

Gli anziani, poi, non indossavano i dispositivi di sicurezza personale. Polemiche inevitabili, anche se Marc Van Ranst, scienziato e virologo, dubita che il contagio possa essere tutta responsabilità del Babbo Natale. "Il numero di infezioni è troppo alto per esser stato scatenato da quel solo episodio" sostiene.

L'Oms aveva cercato di rassicurare i bambini: Babbo Natale è immune al Coronavirus. Sembra però che la responsabile Maria Van Kerkhove abbia parlato troppo presto. Questo Santa Claus, nonostante non sia l'originale, è infatti uno dei pazienti sintomatici con tampone positivo al Covid. Nonostante tutto, l'uomo sembra in buone condizioni di salute, esattamente come la Van Kerkhove aveva previsto per il vero Babbo Natale e la sua consorte, molto "occupati" nel leggere le letterine dei bambini di tutto il mondo per portare loro i regali richiesti nella notte tra il 24 e il 25 dicembre. Nonostante la pandemia.