Attentato Nizza, l’Italia blocca confine di Ventimiglia per i controlli

Dopo il terribile attentato di Nizza di giovedì sera, dove hanno perso la vita oltre 80 persone, è allerta massima anche in Italia dove il confine italo francese di Ventimiglia è stato praticamente bloccato nei minuti successivi all'attacco. Appena avuto notizia della strage avvenuta sulla Promenade des Anglais di NIzza, a poche decine di chilometri dal confine, numerose pattuglie di polizia e carabinieri si sono dirette verso il confine e hanno iniziato a controllare ogni automobile che si è presentata alla frontiera. Numerose le code sia ai valichi che si trovano sull’Aurelia sia a quello autostradale di Ventimiglia proprio a causa dei controlli. Agli uomini delle forze dell'ordine poi si sono affiancati quelli dell'Esercito. Gli stessi controlli sono scattati da parte del Gendarmeria francese lungo il versante parigino dove sono intervenuti anche i servizi di sicurezza.
"Abbiamo avuto notizia che fuggitivi potessero essersi diretti in Italia ma per ora non abbiamo riscontri concreti", ha spiegato un dirigente di polizia. "Abbiamo rafforzato i controlli ai tre valichi terrestri e a quello ferroviario a Ventimiglia. I nostri apparati di sicurezza sono al lavoro" ha spiegato invece il ministro dell'interno Angelino che questa mattina ha partecipato alla riunione del Comitato Analisi Strategica Antiterrorismo convocato per fare il punto della situazione. A Imperia nella notte invece si è riunito il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza che ha deciso il rafforzamento dei controlli su tutta l'area di confine
Secondo quanto annunciato dal Viminale i controlli continueranno a tempo indeterminato, per questo si sconsiglia di recarsi nella zona di Nizza per tutta la giornata di oggi e almeno fino a quando non rientra lo stato di emergenza proclamato dalla prefettura delle Alpi marittime. La Farnesina invece "invita i connazionali presenti a Nizza ad evitare spostamenti ed a seguire le indicazioni delle Autorità locali".