Arabia Saudita, fa guidare la moglie: arrestato e multato

Nell'Arabia Saudita che tratta gli atei come terroristi e vieta i nomi stranieri, certo non dovrebbe sorprendere il fatto che un uomo che fa guidare la moglie venga arrestato e multato. E' successo nella regione di Qatif, nell'est del Paese, come scrive il quotidiano locale in lingua inglese Saudi Gazette. Giovedì sera una donna di 23 anni era al volante di un'auto con accanto il marito, 28 anni, quando entrambi sono stati fermati. Per questo motivo l'uomo è stato multato (si parla di circa 240 dollari) e non potrà guidare la sua vettura per sette giorni. Vettura che è stata sequestrata per altrettanti giorni e la polizia ha costretto la coppia a firmare un documento in cui s'impegnano a non reiterare "il reato". Solo grazie a questa formalità marito e moglie sarebbero stati rilasciati (non senza aver pagato una cauzione). L'Arabia Saudita è il solo Paese al mondo dove le donne non hanno il diritto di guidare. Negli ultimi tempi sono andati in scena numerose proteste per dire ‘no' al divieto. Ad ottobre, come mostra il video, un manipolo di coraggiose donne in diverse città del Paese si sono messe alla guida, nonostante i numerosi agenti di polizia religiosa schierati proprio per fermare chiunque avesse sfidato il divieto in vigore dal 1990. Il bilancio è stato di 15 arresti.
