Alluvione in Texas, almeno 59 morti di cui 15 bambine: “Non ci fermeremo, troveremo le 27 ragazze disperse”

Cresce il bilancio delle vittime dell'alluvione che ha provocato l'esondazione del fiume Guadalupe travolgendo un campo estivo per ragazze in Texas, negli Stati Uniti. Ora i soccorritori parlano di almeno 59 morti, di cui 15 bambine. Altre 27 giovani però risultano ancora disperse. Secondo il sito web di Kerrville, anche la proprietaria e la direttrice del Camp Mystic sono morte, così come il responsabile di un altro campo nelle vicinanze.
Il governatore del Texas Greg Abbott si è subito recato sul posto e su X poi ha commentato così la tragedia: "Non ho mai visto un posto così orrendamente devastato da un evento naturale. Non ci fermeremo finché non troveremo tutte le ragazze". Il responsabile della protezione civile del Texas, Nim Kidd, ha fatto sapere che diverse squadre di soccorritori stanno perlustrando tutto il fiume: la speranza è di trovare qualche giovane sopravvissuta.
Intanto si sta ricostruendo quello che è accaduto. Camp Mystic, fondato nel 1926, è un campo estivo per ragazze che si svolge regolarmente a Hunt e ospita complessivamente circa 750 bambine. Lo scorso venerdì la tragedia: il fiume, a causa dell'alluvione, in poco tempo si è alzato ed è esondato con una forza che ha travolto il campus. La mattina successiva le autorità hanno iniziato a evacuare circa 800 persone dalla zona, mentre le acque iniziavano lentamente a ritirarsi. Ma ormai già si parlava di decine di morti.
Si cerca di capire come non sia stato possibile prevedere questa grossa alluvione. Gli uffici statali per la gestione delle emergenze avevano avvertito già giovedì di possibili forti piogge e inondazioni improvvise per le regioni centro-occidentali del Texas. Tuttavia, secondo W. Nim Kidd, direttore della Divisione di Gestione delle Emergenze del Texas, "le previsioni meteorologiche non avevano previsto la quantità di pioggia che abbiamo visto". Si cercano ancora le bambine disperse.