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Talebani a Kabul: le ultime news sull'Afghanistan

Afghanistan, i talebani impongono il burqa in pubblico a tutte le donne: “Non provoca sguardi maschili”

Con un decreto dell’emiro Hibatullah Akhundzada, i talebani hanno imposto il burqa obbligatorio in pubblico a tutte le donne afghane. Si tratta di uno dei provvedimenti più severi adottati dal regime dall’agosto scorso.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Foto: Paula Bronstein/Getty Images)
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Il leader supremo dei Talebani ha imposto con un decreto il burqa obbligatorio in pubblico a tutte le donne afghane. Si tratta di una delle disposizioni più severe dall'agosto scorso, quando i talebani sono tornati al potere nel Paese. "Le donne devono indossare lo chadori (burqa che copre dalla testa ai piedi la figura) poiché tradizionale e rispettoso" si legge nel decreto di Hibatullah Akhundzada, guida suprema dei talebani dal 25 maggio 2016 ed emiro dell'Afghanistan dal 7 settembre 2021. La disposizione è stata diffusa dalle autorità talebane durante un evento a Kabul.

"Le donne troppo giovani e quelle troppo anziane devono coprire il viso tranne gli occhi, come da direttive della sharia – si legge – per evitare di provocare lo sguardo di uomini che non sono parenti stretti". Nel decreto, inoltre, è riportato che le donne che non hanno un "ruolo rilevante nella società" devono "restare a casa". Dall'agosto scorso, le ragazze non hanno più potuto fare ritorno a scuola, nelle università e su molti posti di lavoro.

Le porte delle classi avrebbero dovuto riaprire il 23 marzo scorso, ma con un nuovo decreto i talebani avevano rinviato il ritorno in aula a "data da destinarsi" e le studentesse erano state mandate a casa in lacrime. Secondo i talebani, l'ostacolo sarebbe nel fatto che le donne possono uscire di casa solo accompagnate da un tutore uomo. Aprire loro le porte della scuola, seppure in aule esclusivamente femminili, vorrebbe dire permettere alle giovani di lasciare casa per diverse ore senza un parente di sesso maschile. Il dietrofront improvviso era stato documentato dalla troupe televisiva di Kabul che era pronta a riprendere con le telecamere il ritorno tra i banchi. Dopo alcuni minuti dall'inizio ufficiale delle lezioni, le studentesse erano state costrette a lasciare gli edifici scolastici. Nel primo regime tra il 1996 e il 2001, le donne erano state sottoposte alle medesime restrizioni.

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