A Hong Kong è ancora lockdown: contagi record, scuole chiuse, tamponi a tutta la popolazione

L'Europa sembra finalmente essere uscita dall'incubo Covid, con molti Paesi che stanno pian piano allentando (se non azzerando letteralmente) le misure di restrizione. Eppure dall'altra parte del mondo c'è chi si trova a far fronte con la più pericolosa ondata dell'epidemia da Coronavirus. È il caso di Hong Kong dove oggi, 23 febbraio, è stato stabilito il record giornaliero di 8.674 nuovi casi positivi, il numero più alto in un unico giorno dall'inizio della pandemia, e 43 sono state le vittime. Numeri che si accompagnano a uno studio secondo cui il tasso di mortalità tra i non vaccinati che hanno contratto l'infezione è dello 0,54%, diciotto volte superiore a quello di chi è rimasto contagiato dopo la somministrazione del vaccino.
La pandemia Covid dilaga ad Hong Kong
Una "situazione di guerra", l'ha definita la governatrice Carrie Lam. E così è stata decisa la reintroduzione di nuove, severe restrizioni, tra cui la chiusura delle scuole, dei bar e delle palestre a marzo fino al 20 aprile, e il prolungamento del divieto, sempre fino al 20 aprile, ai voli da e per otto Paesi (Australia, Gran Bretagna, Canada, Francia, India, Pakistan, Filippine e Stati Uniti). Non è tutto: i 7,5 milioni di residenti di Hong Kong saranno sottoposti a tre tamponi obbligatori. Poiché, ha spiegato Lam, il Covid che dilaga rischia di "sopraffare il sistema sanitario", con pazienti costretti ad aspettare su letti improvvisati al di fuori degli ospedali e parcheggi adibiti a sale d'attesa dei reparti.
L'epidemia in rapido peggioramento ha ampiamente superato la capacità del governo di affrontarla. Pertanto, il sostegno del governo centrale è indispensabile per combattere il virus”, ha sottolineato Lam.
Tamponi obbligatori per tutti
"La quinta ondata è stata così veloce e impetuosa da essere molto al di là della nostra capacità di resistere", ha detto ancora la governatrice. Nel dettaglio, Lam ha comunicato che saranno condotti tre cicli di test. L'operazione prevede anche centinaia di postazioni per i tamponi in tutta la città in cui i residenti verranno testati in base alla data di nascita, riportano i media locali. Sarà comunque possibile sottoporsi quotidianamente da soli al tampone, con un kit che sarà fornito a tutti. "Coloro che rifiutano saranno ritenuti responsabili", ha detto la governatrice.