video suggerito
video suggerito

10 italiani nell’Isis, il rapporto del Ministero dell’Interno sui foreign fighters

Dall’11 settembre 2001 gli estremisti islamici espulsi dal paese sono 228; di questi, 19 Imam. I foreign fighters partiti dall’Italia sono stati 81, di cui 18 sarebbero morti.
A cura di Redazione
14 CONDIVISIONI
Immagine

Gli italiani partiti per la Siria per arruolarsi nella fila dell'Isis sono 10, di cui 5 con doppia nazionalità. In totale sono 81 i foreign fighters partiti dal nostro paese per alimentare le truppe del nuovo califfato. 18 sono morti. Il dato è stato diffuso dal Ministro dell'Interno Angelino Alfano durante la giornata di ieri, 11 settembre. L'anniversario dell'Attacco alle Torri gemelle è stato l'occasione anche per fare un bilancio a partire dallo storico 11/9/2001 ad oggi: da allora, ricorda il ministro, "gli espulsi per terrorismo internazionale sono stati complessivamente 228; di questi, 19 erano Imam".

Solo nel 2015 sono 45 gli estremisti islamici espulsi dall'Italia, mentre dal febbraio 2014 ad oggi sono stati 57, a cui si aggiungono 45 arresti. Alfano ha confermato l'efficacia delle operazioni di sicurezza e, allo stesso tempo, la garanzia estesa a tutti della libertà di culto, ma l'Italia "anche a chi professa una religione diversa chiede di rispettare regole e leggi del Paese in cui vive. E' fondamentale separare chi prega da chi spara ed è per questo che ho deciso di rimettere in moto la Consulta delle associazioni musulmane in modo da rinsaldare il dialogo con esse".

L'infiltrazione di terroristi tra i migranti è un'eventualità che, come riconosciuto dal capo della Polizia Alessandro Pansa, "esiste e col passare del tempo aumenta". Tuttavia niente allarmismi, avverte il prefetto, perché "non abbiamo alcuna informazione che ci metta in allarme. Ci siamo attrezzati e ci stiamo attrezzando sempre di più per prevenire la minaccia con servizi specifici. E l'attività di prevenzione sta dando i suoi risultati". All'orizzonte c'è poi il Giubileo, sulla cui organizzazione e sicurezza, spiega ancora Pansa, "siamo sereni, non tranquilli", del resto "per sistema professionale noi ipotizziamo sempre e ci prepariamo agli scenari peggiori ma confidiamo che ciò non accada. Abbiamo messo in campo il meglio".

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views