Elezioni in Bolivia, Evo Morales si conferma presidente: “Vittoria dedicata a Chavez e Fidel Castro”
Con circa il 60% dei consensi il socialista Evo Morales, presidente uscente della Bolivia, si è aggiudicato per il terzo mandato consecutivo l'incarico. Il socialista ha avuto nettamente la meglio Samuel Doria Medina, leader del partito conservatore Unidad Democrata, che si è fermato al 24,5%. Già dopo i primi exit poll Morales si è recato a Palazzo Quemado, sede del governo, a La Paz, ed è stato accolto da migliaia di sostenitori in festa. Altre centinaia di persone stanno festeggiando in queste ore Cochabamba, Oruro e Potosì.
Per Evo Morales si tratta del terzo mandato da presidente: il socialista si è presentato ai sei milioni di elettori con un programma decisamente di sinistra che punta, in primis, a mantenere pubblico il controllo delle principali società del paese. Morales si è imposto in otto dei nove dipartimenti del paese, che a questo punto guiderà fino al 2018. A confermare la regolarità del voto è stata tra l’altro una missione organizzata dagli osservatori dell’Unasur, Unione delle nazioni sudamericane, nonostante le critiche rivolte dall’opposizione.
Evo Morales ha dedicato la vittoria a Fidel Castro e Hugo Chavez. Il presidente ha "ringraziato questo nuovo trionfo del popolo boliviano", sottolineando che il risultato elettorale gli permetterà di continuare a promuovere "l’integrazione non solo tra i boliviani ma anche tra i latinoamericani". Per finire Morales ha affermato che alle elezioni hanno trionfato "la dignità e la sovranità del nostro popolo" e la vittoria è dedicata all’ex “lider maximo” cubano Fidel Castro, al presidente venezuelano Chavez, morto nel 2013, e a "tutti i popoli del mondo che lottano contro l’imperialismo".
