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Egitto. Quattro ministri si dimettono per solidarietà con i manifestanti (VIDEO)

La decisione di lasciare il governo a seguito dell’ondata di proteste anti Morsi. Si tratta dei ministri del Turismo, Ambiente, Comunicazione e Affari parlamentari.
A cura di Biagio Chiariello
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Prime conseguenze politiche in Egitto, a seguito dell'ondata di malcontento popolare che in questi giorni ha attraversato Alessandria ed altre città del Paese, con la morte, tra gli altri, anche di un cittadino americano. Quattro ministri egiziani hanno infatti dato le dimissioni, dopo che ieri i manifestanti erano scesi nuovamente in piazza per chiedere le dimissioni del presidente Mohamed Mursi. "Quattro ministri hanno presentato oggi le loro dimissioni", ha detto senza fornire dettagli un funzionario di governo, che ha chiesto di restare anonimo, mentre l'agenzia Mena riferisce che i membri del governo sono riuniti per definire la lettera delle loro dimissioni che sono "determinati" a presentare. I quattro sono il ministro della Comunicazione Atef Helmi, quello per gli Affari parlamentari Hatem Bagato, quello per l'Ambiente Khaled Abdel-Aal e quello del Turismo Hisham Zaazou. Quest'ultimo aveva già lasciato l'incarico a giugno e al suo posto Morsi aveva nominato Adel al-Khayat, un membro del partito islamista Gamaa Islamiyaa, coinvolto nel massacro di 50 turisti nel 1997 a Luor. Zazou era però tornato al suo posto dopo le dimissioni di Khayat .

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