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Quante sono le accise sul carburante e come cambia il prezzo della benzina

Il prezzo della benzina in Italia è sempre più alto, ma il 57% del costo deriva da 18 accise e dall’Iva. Senza quest’ultime, quindi, l’aggravio sarebbe nettamente minore.
A cura di Giacomo Andreoli
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Il prezzo della benzina in Italia, nonostante un piccolo calo, rimane molto alto. Con la guerra in corso tra Russia e Ucraina e le forniture che si abbassano, ma anche il prezzo del Brent su livelli elevati, il costo del greggio è salito alle stelle. E così, oggi, supera i 2 euro al litro. Ma a gravare sul prezzo della benzina, nel nostro Paese, è soprattutto una lista molto ampia di tasse e accise. Sono state introdotte dagli anni '50 in poi in relazione ad eventi, disastri ed emergenze, alcuni oggi ampiamente superati. Sono prelievi presenti su tutti i tipi di carburante (anche su diesel, metano e gpl), aggiungendosi all'Iva. Rispetto ad altre tasse, però, hanno il "vantaggio" di essere pagate subito, ma sono davvero molto pesanti.

Secondo le medie nazionali ora la benzina al self service costa 2,105 euro al litro e il diesel 2,108 euro al litro. Il servito della benzina costa 2,208 euro al litro, il diesel 2,219 euro al litro.

A spingere in alto questi prezzi, in particolare, oltre all'aumento progressivo del prezzo del Brent che va avanti dall'autunno, è stato l'annuncio dell'embargo sui prodotti energetici provenienti dalla Russia da parte di Regno Unito e Stati Uniti. Non solo: i due Paesi hanno deciso anche il blocco di tutte le importazioni.

Cosa si intende per accisa sul carburante

Per accisa in economia si intende un'imposta che grava sulla fabbricazione e sulla vendita di prodotti di consumo. Il termine deriva dal latino "accidere" e significa "cadere sopra". Le accise sul carburante, in particolare, sono state introdotte dallo Stato italiano fin da quando c'erano le prime automobili, all'inizio del ‘900, soprattutto per fronteggiare momenti di difficoltà per le casse pubbliche.

Nel 1935 Benito Mussolini decise di aumentare le accise sulla benzina per finanziare la guerra in Abissinia. In particolare aggiunse una tassa da 1 lira e 90 centesimi. Si trattò di un rincaro molto elevato e improvviso, un po' come sta accadendo oggi. Le auto, però, a quel tempo erano pochissime ed erano molto lente. Inoltre chi se le poteva permettere non aveva problemi a pagare un rincaro così elevato. Da lì in poi sono state messe diverse accise sul carburante e nel 1995 sono state inglobate in un'unica imposta.

Quali sono le accise sulla benzina aggiornate al 2022

In tutto le accise sulla benzina sono 18. Secondo l'Agenzia delle accise, dogane e monopoli, su 1000 litri di benzina si pagano 728,40 euro di accise. Per gasolio e Gpl, invece, il costo scende a 617,40 euro e 267,77 euro. Questo l'elenco completo delle accise che al momento pesano su ogni litro di benzina:

  • 0,00723 euro per la crisi di Suez del 1956;
  • 0,00516 euro per il disastro del Vajont del 1963;
  • 0,00516 euro per ricostruire dopo l’alluvione di Firenze del 1966;
  • 0,00516 euro per ricostruire dopo il terremoto del Belice del 1968;
  • 0,0511 euro per ricostruire dopo il terremoto del Friuli del 1976;
  • 0,0387 euro per ricostruire dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980;
  • 0,114 euro per finanziare la missione in Bosnia del 1996;
  • 0,02 euro per rinnovare il contratto degli autoferrotranvieri del 2004;
  • 0,005 euro per comprare autobus ecologici nel 2005;
  • 0,0051 euro per affrontare il terremoto dell’Aquila del 2009;
  • 0,0071 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011;
  • 0,04 euro per la crisi migratoria dopo le tensioni in Libia del 2011;
  • 0,0089 euro per contrastare l'alluvione in Liguria e Toscana del 2011;
  • 0,082 euro per il decreto “Salva Italia” del 2011;
  • 0,02 euro per ricostruire dopo il terremoto in Emilia del 2012;
  • 0,005 euro per finanziare il “Bonus gestori” del 2014;
  • 0,0024 euro per finanziare il “Decreto Fare” sempre del 2014.

Quanto pesano le accise sul prezzo di benzina, diesel, gpl e metano

Le accise e le tasse valgono il 57% del costo finale della benzina, quindi circa 1,08 euro a litro. Le prime accise, assieme, valgono 72,8 centesimi ogni litro di benzina. Si aggiunge poi l'Iva, che pesa il 22%, cioè 35,2 centesimi a litro. Se non ci fossero tasse e accise, quindi, il costo del greggio varierebbe tra 1 e 1,26 euro a litro, a seconda dei prezzi. Sul gasolio le accise pesano 61,7 centesimi al litro, sul Gpl 14,7 centesimi al litro. Sul gas metano invece si pagano delle accise in base al consumo, dai 0,038 euro ai 0,186 euro al metro cubo.

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