Bonus vita a Luxottica: se il dipendente muore l’azienda verserà 70mila euro a figli
Il colosso degli occhiali Luxottica lancia il suo modello di welfare introducendo un “bonus vita”a favore dei dipendenti e avviando i primi percorsi di un “patto generazionale” in azienda grazie alla convenzione con l'Inps. Il bonus vita di Luxottica garantisce il riconoscimento di un contributo di 30.000 euro agli eredi legittimi, in caso di morte del dipendente, anche fuori dal luogo di lavoro. Il contributo arriva a 70.000 euro se in famiglia c'è un figlio minore, studenti fino ai trenta anni, persone con disabilità certificata o in presenza di un mutuo sulla prima casa. Per quanto riguarda il patto generazionale, questo prevede che cento lavoratori, a tre anni dalla pensione o cinque anni se con gravi patologie o malattie invalidanti, possano chiedere il part-time al 50 percento senza incidenza sul trattamento pensionistico, offrendo ad altrettanti giovani l'opportunità di un'assunzione in azienda a tempo indeterminato. Luxottica verserà all'Inps i contributi volontari per conto dei dipendenti, integrando il periodo di attività lavorativa a orario ridotto garantendo a ciascuno di loro il 100 percento del diritto alla pensione.
Opportunità per i giovani – Per Piergiorgio Angeli, direttore risorse umane di Luxottica Group, “il welfare Luxottica si conferma cantiere in costante evoluzione, ricco di sperimentazioni, di idee, di risposte innovative e tangibili ai bisogni reali delle persone”. Il welfare Luxottica si presenta come uno straordinario bacino di opportunità per i giovani, su cui l’azienda vuole puntare. Ai giovani, ha spiegato Angeli, “offriamo reali opportunità di occupazione e crescita professionale; ai meno giovani la possibilità di condividere con i nuovi assunti, valorizzandole, le competenze uniche acquisite negli anni, riducendo il carico di impegni a vantaggio della vita privata e mantenendo il legame con la comunità Luxottica”.
